I personaggi della settimana
PIUBEGA. Riflettori su Giulia Lamagni, schiacciatrice (ma quando c’è bisogno anche opposta) della Piubeghese, anno di nascita il 1993. Asolana, gioca a pallavolo da quando era alle scuole elementari. “Non ho praticato altri sport, la mia passione è stata subito la pallavolo – dichiara la studentessa di Ragioneria cui piace molto disegnare (ma non ha tanto tempo per farlo) – ho iniziato ad Asola nell’Op, poi sono passata alla Piubeghese. Francesca Piccinini è la mia giocatrice preferita. Il mio obiettivo è crescere, come atleta di cose da imparare ne ho tante. A livello di squadra, l’obiettivo era la salvezza e l’abbiamo centrata. Sono contentissima di aver raggiunto il nostro scopo”. Ottimo per una matricola.

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Riflettori su Andrea Discendenti, nato nel 1991, martello del Castiglione. Gioca da 9 anni, non ha praticato altri sport ed è la sua seconda stagione da schiacciatore: prima era opposto. La sua carriera si è sviluppata sul confine: “Prima del Castiglione – racconta il perito elettrotecnico - ho giocato 6 anni nel Montichiari. L’obiettivo personale è di concludere bene il campionato, ma credo che sia anche quello della squadra. Mi faccio portavoce. L’inizio è stato incerto, ma nel corso della stagione siamo migliorati e sono soddisfatto. L’obiettivo di inizio annata era di fare bene e pian piano lo stiamo portando a termine”. Gli piace stare in compagnia degli amici e il suo giocatore preferito è Giba.

VILLA SAVIOLA. Riflettori su Sara Borges, schiacciatrice della Saviolese, classe 1987. In posto 4 c’è ritornata quest’anno, dopo una parentesi da libero lo scorso. “Preferisco giocare in banda – precisa la laureanda in Lingue per il Turismo a Verona -. Sono tornata in campo la stagione scorsa dopo 4 anni di stop, mentre in precedenza avevo giocato 4 anni nel Pego, quando ero al liceo. Da ragazzina nuotavo”. Fino a due mesi fa, Borges lavorava come impiegata commerciale: “Ma adesso mi dedico alla tesi” dice giustamente la padroncina di due gatte. La sua giocatrice preferita è Simona Gioli. “Il mio obiettivo è innanzitutto riuscire a trovare stabilità dopo il cambio di ruolo e di allenatore. Come gruppo cerchiamo di crescere”.