mercoledì, novembre 09, 2011

La Canadiens fa la formichina
MANTOVA. Ad ogni partita la Canadiens muove la classifica. “Sì, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno è così – riflette Gianantonio Guaresi – e, visti i nostri obiettivi, siamo in linea con le aspettative societarie”. Però il tono di voce dell’allenatore del Top Team non è troppo convinto: “Già. Resta infatti l’amarezza di essere ogni volta lì lì e non riuscire a chiudere”. Smaltita la sconfitta al tie-break di Biella, la Canadiens ha ripreso ieri gli allenamenti (pesi al mattino, palla alla sera) avendo nel mirino il prossimo turno, domenica in casa alle 15 contro la Meridiana Olbia, valido per la quinta giornata del girone A di B1 maschile.
Il coach elenca luci e ombre del match disputato in terra biellese: “Mi è piaciuta la capacità di recuperare un set, il quarto, che sembrava compromesso. L’abbiamo fatto grazie alle battute di Conti. Spero che ci aiuti ad acquisire più consapevolezza nei nostri mezzi. Non mi è piaciuto il fatto che non abbiamo mai giocato bene tutti insieme, ma solo a sprazzi e con 3-4 giocatori alla volta. Quando riusciremo a giocare bene tutti quanti nello stesso tempo, probabilmente vinceremo facile. Le partite passano per 1-2 punti e spesso noi abbiamo la capacità di sprecare”. Il sestetto è ormai fisso così? “No. Ci sono dei punti fermi, ma a seconda del momento di forma si può cambiare qualcuno. Speringo avrebbe avuto la chance di entrare a Biella, e sarebbe servito in certi frangenti, ma aveva male al collo. Finora – spiega Guaresi – abbiamo fatto pochi cambi perché non si potevano fare. Anche Peslac ha qualche problemino al ginocchio”.
I virgiliani dopo quattro gare hanno 6 punti, frutto di una vittoria (con il Cagliari) e di tre sconfitte al quinto set (con Carpi, Brescia e, appunto, Biella). “La classifica ora dice poco – chiosa il mister – la terza ha 2 punti in più di noi e la quartultima 2 in meno. Non ho ancora capito che campionato dovremo fare. La mia ipotesi è che alla fine fra playoff e zona retrocessione ci saranno pochi punti e non è detto che 33-34 siano sufficienti per salvarci. Domenica contro la capolista spero che avremo il giusto approccio. Sarebbe importante fare punti anche con loro”.

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