All Fin Cfl, è un gran colpo
SAN VITO (Br). Ruggisce l’All Fin Cfl al PalaMacchitella. Un 3-0 prepotente nella lotta playoff e quinto posto difeso dagli assalti delle pugliesi. Non è ancora finita, certo, ma vincere in tre set su un parquet molto difficile e dove anche l’Aprilia ci ha lasciato le penne, è indubbiamente una bella spinta. In termini di punti ma anche morale, per sé e nei confronti delle avversarie.
A causa dell’infortunio dell’ultim’ora occorso a Scillia, il San Vito ha dovuto giocare senza il libero e la riserva non è stata ritenuta in grado di scendere in campo in A2. La ricezione, affidata alle centrali e all’opposta, ne ha pesantemente risentito (44%) e l’attacco si è sviluppato di conseguenza (35%). Ne ha approfittato il Volta (61%-42%), pur non brillando e in certi frangenti anch’esso in affanno in ricezione. Discreta partita, niente di speciale, ma va bene così, considerati la posta in palio e l’ambiente.
Nei primi due set l’All Fin la spunta in rimonta. L’inizio è positivo: 0-3 con veloce e ace di Bragaglia e muro di Brusegan. Però le battute in salto di Aricò fanno il vuoto, corredate dai contrattacchi di Elisangela: 9-3. L’opposta sbaglia battuta, ma il Volta va a segno solo con Brusegan e Lombardo (12-6). I cenni di rimonta giungono con il muro di Gilda (12-7) e l’ace della neoentrata Migliavacca (13-10). Zanotti e Positello rimettono luce (16-11) e Elisangela replica a Vindevoghel (18-13). Muro e attacco di Crepaldi significano 18-16 e, dopo due schiacciate errate del San Vito, un altro suo block vale il sorpasso 20-19. Bragaglia sale in cattedra con la fast del 22-19 e due muri finali. Le padrone di casa nel secondo set restano in testa fino al 24-23. Il break è targato Elisangela (6-3). Accorciano le collinari (6-5, 8-7) e crescono in attacco con Vindevoghel e Lombardo, ma la brasiliana e Hanusic tengono le distanze (20-15). Due sbagli e la belga riaprono il parziale (21-20). Bragaglia sigla il 22-21. Sul 24-21 Brusegan restituisce il muro a Elisangela e si prende gli interessi ripetendosi sul set-ball (24-26). Nel mezzo Pesce aveva sbagliato l’alzata (24-24) e Brusegan e Vindeovghel avevano randellato due super per il 24-25. Nel terzo è punto a punto fino al 12-13. L’All Fin assume le redini (5-8), la Cedat la ricaccia indietro con Hanusic (due attacchi e un muro sulla pipe di Lombardo conducono al 9-8). Sul 10-9 entra Malvestito ed è subito vincente: 10-10. L’équipe voltese tenta la fuga (13-19), ma sbaglia parecchio in ogni fondamentale e rischia la rimonta (21-22), prima del gran finale, caratterizzato dall’ace di Vindevoghel (20-23) e dagli attacchi di Crepaldi e Lombardo.

CEDAT 85 SAN VITO 0
ALL FIN CFL VOLTA 3
CEDAT 85 SAN VITO: Positello 3, Elisangela 15, Rynk, Hechavarria, Hanusic 12, Aricò 9, Zanotti 5, Pesce 1, Facchinetti 1, Quintini (L). N.e.: Scillia (L). All. Lo Re-Semeraro.
ALL FIN CFL VOLTA: Zanin 1, Lombardo 9, Vindevoghel 16, Crepaldi 7, Bragaglia 12, Benato (L), Brusegan 9, Migliavacca 1, Malvestito 1, Colombi. N.e.: Frackowiak, Marinelli (L). All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Bartoloni (Mc) e Zavater (Roma).
NOTE: parziali 20-25, 24-26, 20-25. Durata set 25’, 31’, 28’. Aces: San Vito 3, Volta 4. Battute sbagliate: 7-8. Muri: 9-12.