giovedì, ottobre 22, 2009

La Piacentina guarda avanti
VIADANA. Nell’entourage della Piacentina già si sapeva che l’avvio di campionato, per motivi vari e non solo legati al calendario difficile, sarebbe stato in salita. Tuttavia lo 0-3 con lo Schio, team protagonista di un bel duello l’anno scorso in B2, ha lasciato l’amaro in bocca.
In un match caratterizzato da alternanza nella conduzione del punteggio, Viadana ha avuto in ogni set l’occasione per emergere. Nei primi due, persi a 23, e anche nel terzo, quando dopo un brutto inizio si è trovato avanti 13-11. Le assenze dell’opposto Chiesa e del secondo libero/quarta banda Armeti non bastano a giustificare la sconfitta. “La squadra è formata da 12 giocatori – concorda Stefano Meringolo – si vince o si perde per merito o demerito di tutti, allenatori compresi. Abbiamo perso perché loro hanno evidenziato i nostri difetti attuali. Sono stati superiori in attacco, loro punto di forza insieme al palleggiatore Meggiolaro, che scende dall’A1, da riserva d’accordo, ma è abituato a lavorare a quei livelli. Quando aveva la palla comoda, riusciva a mettere gli attaccanti nelle condizioni migliori. A metà terzo set ci hanno messo in difficoltà con la battuta e noi ci siamo fatti prendere dallo sconforto. Lo Schio ha meritato”. Sono emerse anche luci: “In tutti i set abbiamo avuto frangenti di bel gioco – osserva il coach – solo che ora come ora, avendo cambiato sempre formazione fra amichevoli e campionato, non abbiamo equilibri”.

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