lunedì, febbraio 23, 2009

L'All Fin Cfl si risolleva
VOLTA MANTOVANA. L’aver concluso l’incontro nella Capitale a braccia alzate, ha permesso all’All Fin Cfl di riprendere il cammino verso il mantenimento della zona playoff. L’affanno comunque resta ed è normale per un’équipe dagli equilibri sottili, ma pure animata da una forza d’animo non indifferente. La top scorer voltese è stata Fratoni (17 punti, 38% su 39 schiacciate), seguita da Malvestito (15 punti, di cui 4 a muro, 58% su 19 palloni). Bella partita di Bonan (14 punti, di cui 3 a muro, 73% su 15. Per Crepaldi e Dukule 28% e 26%. La schiacciatrice è stata la più cercata in battuta. La rotazione migliore è stata la P4, la peggiore la P2.
La soddisfazione è flebile per quanto concerne il gioco, più marcata dal punto di vista della reazione palesata. “La squadra può rendere di più – sostiene Mauro Masacci – qualche atleta importante non ha fatto un gran match. Però abbiamo interrotto un trend che poteva diventare negativo e di questo sono contento. Sono state molto partecipi tutte, anche chi gioca meno. In alcuni momenti sia Favari che Visentin hanno aiutato a girare una partita dove qualche giocatrice non ha brillato, ma lo spirito è stato comune. Dopo un primo set giocato male, non era detto che saremmo riusciti a riprenderci. Qualche volte ci si riesce, qualche altra no. Innanzitutto non si doveva iniziare così, però poi è stata una bella sensazione vedere la squadra reagire facendo leva sul gruppo. Nel primo set ci sono mancati tutti i fondamentali e pure il giusto atteggiamento. Dopo piano piano siamo cresciuti in tutto, ricevendo con discreta tranquillità e battendo abbastanza bene. Pur non raccogliendo molti punti diretti – spiega l’allenatore dell’All Fin Cfl - siamo però riusciti a fare delle scelte secche a muro e infatti ne abbiamo realizzati 14 e toccato diversi palloni, che poi abbiamo difeso. Il nostro gioco ne ha tratto giovamento e alcune ragazze, in particolare le centrali, sono cresciute”. Bonan sta migliorando. “Sì – concorda il coach – ha fatto meglio, si sta rendendo utile, ha capito di cosa abbiamo bisogno, si sta inserendo”. Il sesto posto è stato consolidato: “Urbino, che era a pari punti con noi, ha perso. Inoltre – il mister si concede una digressione – una squadra blasonata e con grandi risorse come Milano è andata a perdere 3-1 a Donoratico. Non voglio con questo riabilitare la nostra sconfitta per 3-2 di domenica scorsa con le toscane, avvenuta in una giornata sicuramente non bella per noi, tuttavia abbiamo perso contro un team in salute”. Masacci conclude: “Abbiamo fatto un passettino avanti verso i playoff; la strada è ancora lunga, ma si vede uno spiraglio di luce”.
Caterina Bonan apprezza la reazione dopo un primo set dove in pratica non si è giocato e pone l’accento sul gruppo: “Siamo partite contratte, peccato, ma avevamo di fronte una buona squadra e l’importante è stato riuscire a tirarci su e non lasciarci due set. Questa vittoria sa di collettivo più che di singole, anche se Malvestito nel quarto set ha fatto un exploit a muro. Abbiamo vinto tutte assieme, si è vista tanto la squadra e per me è bello così. Abbiamo sbagliato meno di loro, ma qualche errore di troppo è stato comunque commesso. Ciò che conta è esserci nei momenti giusti. Tecnicamente siamo state più che sufficienti, i reparti hanno funzionato”. Sesta posizione mantenuta: si va ai playoff? “Si lavora per questo, io ci credo, è un buon obiettivo”. L’apporto della centrale sta migliorando: “Io mi sono trovata bene sin dall’inizio – precisa – ho fatto fatica ad entrare nel gioco, è vero, e ancora adesso mi manca tanto, ma a livello di squadra e di società mi sono sentita accolta bene, sentendo la vicinanza delle compagne anche quando sbagliavo molto. Mi hanno sempre dato consigli. Non posso che parlar bene del Volta”.

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