martedì, gennaio 29, 2008

Piacentina, Pavan invita: "Rimbocchiamoci le maniche"
VIADANA. La Piacentina è tornata quintultima e quindi in zona retrocessione. Niente paura, parafrasando Ligabue. C’è tempo per tornare a galla a respirare e una sconfitta con Genova senza incamerare punti ci sta. “Noi non abbiamo giocato una delle nostre migliori partite – ammette Diego Pavan – abbiamo avuto problemi in attacco e loro ci hanno contenuto bene, riuscendo a limitare Sabatini e Grassi. Purtroppo siamo una squadra che paga queste situazioni. Eppure, guardando le statistiche, non siamo andati così male; però abbiamo perso. L’ingresso dell’opposto titolare Muzio ha cambiato l’inerzia del match. Non abbiamo pensato al punto fatto all’andata – prosegue lo schiacciatore – sapevamo che sarebbe stata una partita difficile”. L’Igo non è stato stratosferico, ma sicuramente più bravo nelle fasi clou. “Con questo punteggio – chiosa il giocatore – spesso le partite sono decise da episodi. Non abbiamo reagito dopo certi punti subìti e ne abbiamo presi altri 5-6 in fila. Così si perdono set e incontri. Non ci possiamo permettere di staccare la spina. A Massa abbiamo disputato una bella gara; contro l’Asti no, ma abbiamo vinto 3-2. Con Genova ci poteva stare di uscire sconfitti, anche se dopo aver vinto il primo set pensavamo di poter fare di più. Dobbiamo essere più continui e nei momenti di difficoltà fare quadrato. Ora occorre rimboccarsi le maniche – conclude - perché le altre squadre che lottano con noi stanno cominciando a pedalare. Bisogna guardare avanti, riprendere a fare punti e ritrovare la grinta che ci aveva contraddistinto nella prima parte del campionato”.

Home
Google