giovedì, giugno 21, 2007

Il Sigla.com non si spegne
CURTATONE. Non si è ancora spenta l’eco dello strepitoso spettacolo fornito dal 2° Trofeo Sigla.com - Memorial Nolli all’Oasi Boschetto. L’ideatore della kermesse, il presidente di Sigla.com Giordano Mozzi, già pensa alla terza edizione: “Ringrazio l’Oasi Boschetto per l’ospitalità, i volontari, il Top Team per l’organizzazione e il pubblico, che rappresenta la benzina essenziale. Ringrazio inoltre l’amico Lorenzo Dallari, la voce della pallavolo nel mondo”.
Il vice-direttore di Sky Sport è ammaliato: “Solo il beach sa regalare momenti così magici con i campioni che stanno in mezzo a tutti gli appassionati”.
Tutti i giocatori si sono divertiti, vincitori e vinti. Ed è esattamente questo lo spirito del torneo a esibizione.
La più soddisfatta della propria prestazione è ovviamente la terna vincitrice: Domenghini-Casagrande-Barbareschi.
Giorgio Domenghini è stato premiato come miglior giocatore: “Contro i cubani abbiamo fatto tre partite e abbiamo sempre vinto”. Ma un set l’avete perso: “Sì – scherza – l’abbiamo fatto per giocare e allenarci un po’ di più. Come terna non avevamo mai giocato insieme, è stata una casualità che magari si ripeterà l’anno prossimo. All’Oasi Boschetto ho giocato l’anno scorso nel Campionato Italiano e mi ha portato bene perché sono arrivato in finale: è meglio del mare”. Voglia di vincere? “In campo non ci si regala niente, le brutte figure non piacciono a nessuno”.
Paolo Casagrande è entusiasta: “Le partite contro gli ottimi cubani sono state dure. Nella finalissima siamo stati bravi a reagire dopo aver perso il primo set. Fondamentalmente ci siamo divertiti e questo era lo spirito del torneo. Si è giocato per stare in compagnia, ma non ci siamo regalati nulla e abbiamo giocato con agonismo. Sicuramente vincere è sempre piacevole: ci abbiamo provato, ci siamo riusciti e siamo soddisfatti. I fuggiaschi da Cuba? Eravamo a cnoscenza della loro presenza. Sono ottimi ragazzi. Viviamo tutti la passione per la pallavolo. Bello è stato giocare tutti insieme e incontrare giocatori di culture diverse: permette di allargare gli orizzonti. L’Oasi Boschetto è molto bello: la cornice è intrigante, sono rimasto a bocca aperta”.
Marco Loglisci (eletto Mister Oasi Boschetto) nel tabellone perdenti ha ceduto nel derby con il fratellino Raffaele: “Ci siamo divertiti, questo è l’importante. E’ stato un bel torneo, al quale fa sempre piacere partecipare ed è riuscito bene. Il luogo è molto bello, si presta a eventi di questo tipo. Campi notevoli, piscine, il verde. Il livello del torneo è alto: i cubani e i giocatori di serie A sono garanzia di qualità. Dopo il 2x2 e il 4x4, mancava un 3x3 di spessore. Ogni anno il Sigla.com diventa sempre più un punto di riferimento per l’estate”.

Home
Google