domenica, giugno 17, 2007

Il Sigla.com dà spettacolo
CURTATONE. Giorgio Domenghini, Paolo Casagrande e Giorgio Barbareschi sollevano a sorpresa le braccia al cielo al 2° Trofeo Sigla.com – Memorial Nolli sconfiggendo tutti i cubani che capitano loro a tiro. Nella finalissima spengono le velleità di Marshall-Gonzales-Torello, già battuti anche in semifinale, mentre nella finale vincenti si erano imposti a Salas-Poey-Portuondo. Nello splendido scenario dell’Oasi Boschetto, la terna italiana succede nell’albo d’oro proprio a Gato-Marshall-Salas. Un minuto di raccoglimento prima dell’ultimo match ha reso omaggio al compianto giocatore cui è dedicato il torneo.

Gli organizzatori del torneo si sono adoperati per riservare un’altra sorpresa al pubblico mantovano. Davanti agli occhi dei tantissimi appassionati che hanno gremito durante la giornata la tribunetta accanto al campo centrale e il prato circostante, si è materializzata la prima esibizione pallavolistica di Poey e Portuondo dopo la recente fuga dal ritiro della Nazionale Cubana. I due fuggiaschi hanno chiesto asilo politico in Italia, alla stregua di altri atleti negli anni scorsi, e Lorenzo Dallari, vice-direttore di Sky Sport e speaker d’eccezione, ha accennato alla loro situazione in sede di presentazione delle terne. Per loro le uniche possibilità di giocare in Italia per almeno due anni sono rappresentate da un torneo come questo, a inviti, di pura esibizione e non valido per nessun campionato.

Ramon Gato, testimonial del Trofeo Sigla.com, all’ultimo momento ha dovuto rinunciare a giocare poiché non pienamente recuperato dall’infortunio occorsogli nell’indoor a Verona. Ha seguito a bordo campo le gesta del trio interamente caraibico, facendo quasi da chioccia a Poey e Portuondo. Il suo posto è stato preso da Roberto Torello, eletto cubanito.

Secondo pronostico le terne capitanate da Salas e Marshall si sarebbero dovute affrontare prima nella finale vincenti e poi ritrovarsi di fronte nella finalissima. Invece Domenghini, Casagrande e Barbareschi hanno messo i bastoni fra le ruote. Uun derby caraibico è comunque andato in scena nella finale perdenti e i protagonisti hanno saputo ricreare l’incantesimo perfetto. Si parlavano a voce alta, talvolta prendendosi in giro. Si divertivano a murarsi e contro murarsi a vicenda o a girare la traiettoria d’attacco e scavare buchi nella sabbia. Hanno chiamato spesso e volentieri gli applausi del pubblico, molto partecipe a queste scenette. In particolare Ramon Gato, costretto in panchina ma felice di esserci.

La peculiarità più evidente del beach volley rispetto all’indoor risiede nella fiscalità del palleggio: se la palla uscita dalle mani fa un giro, si fischia. Però qui non valeva e si è giocato con le regole della pallavolo da palestra.

Le premiazioni sono state effettuate da Romano Bondavalli (Oasi Boschetto), Paolo Fattori (Top Team Mantova), Giordano Mozzi (Sigla.com), Riccardo Goatelli (assessore allo sport di Curtatone), Marco Visentini (Golden Point), Mauro Redolfini (Coni), Emanuele e Enrico Nolli (fratelli di Paolo). Era presente anche la madre, signora Agnese, da tempo assente a tali manifestazioni.

Vari strati di mantovanità sono stati garantiti dai beachers di casa nostra, che hanno sfidato specialisti della sabbia e atleti di A, dalla curtatonese Alessandra Guatelli, dalle giocatrici dell’All Fin Volta, dai giocatori del Burro Virgilio e dal sempreverde Davide Sanguanini, che ha disputato il Challenge Dallarivolley.com.
La terna voltese era l’unica senza alzatrice e l’ha pagato. Contro le Serena e Perroni, ha rincorso da subito (10-17); mentre di fronte a Iso Guatelli e alle forlivesi Sintoni e Stacchiotti, era in vantaggio 9-5. Poi ha subìto un break (9-11). Dal 10-16 torna a lottare con Vindevoghel che risponde a un’ottima Guatelli (14-19). Sintoni realizza l’ace del 17-24. La terza partita del triangolare è decisiva per la vittoria finale, è lottata punto a punto e tutte si mettono in luce. Nella parte centrale prevale il cambio palla, in seguito le atlete mostrano scambi lunghi. Finirà 32-30 per la gioia del pubblico. Milena Stacchiotti è eletta Miss Oasi Boschetto.
Chiara Perroni ride: "Mi sono divertita molto ed era un bel pezzo che non giocavo sulla sabbia. Ce l’abbiamo messa tutta per fornire un buon spettacolo. La nostra partita è stata assai combattuta e abbiamo vinto per fortuna. Brava Valentina sull’ultimo muro. Sono contenta di rivedere Curtatone: nella stagione passata qui in A2 sono stata bene. Il Sigla.com è un torneo molto bello e il livello dei ragazzi è elevato. Però preferirei che Marshall schiacciasse anziché palleggiare".
Alessandra Guatelli, reduce da riposo dopo i playoff di B1, ha apprezzato: "L’abbiamo presa come un divertimento, ma è stato bello. Era un po’ che non giocavamo. Peccato per la pioggia quotidiana. La finale è stata una partita fra amiche, ma di sicuro non ci siamo regalate i punti, anzi, abbiamo lottato. I cubani? Fa effetto vederli saltare così sulla sabbia. Ciò dimostra che hanno una fibra diversa dalla nostra".
Telegramma di Liesbeth Vindevoghel: "Non avevo mai giocato il 3x3. Bello ritrovarsi fra pallavolisti dopo la stagione".
Risultati triangolare Challenge Golden Point: Serena-Serena-Perroni b Ripamonti-Vindevoghel-Conti 25-18; Sintoni-Stacchiotti-Guatelli b Ripamonti-Vindevoghel-Conti 25-18; Serena-Serena-Perroni b Sintoni-Stacchiotti-Guatelli 32-30.

Il testimonial Ramon Gato elogia l’organizzazione del trofeo: "Molto bello, è stato fatto un bel lavoro e speriamo vada avanti negli anni. Io purtroppo non ho avuto il via libera dai medici e mi dispiace tanto non aver potuto giocare. Ma mi sono divertito lo stesso".
Leo Marshall: "Il torneo mi piace molto. Avevo vinto l’anno scorso, mi sarebbe piaciuto ripetermi, ma abbiamo affrontato giocatori esperti di beach".
Portuondo sorride: "Era la prima volta che giocavo sulla sabbia, è difficile. Per me è stato un divertimento e una festa esibirmi davanti a tanta gente".
Poey si esalta: "Giocare di fronte a tanti appassionati è grandioso. A Mantova c’è voglia di pallavolo. Anche per me era la prima volta a beach. Cosa mi aspetto dall’Italia? Attendiamo i documenti per poter giocare e speriamo che la nostra vicenda si chiuda al meglio".
Marco Loglisci si è fatto buttar fuori dal fratellino Raffaele: "La sfida in famiglia l’ha vinta lui. Ci siamo divertiti. Fa sempre piacere partecipare".

SEMIFINALE PERDENTI. Il mantovano Verri si esalta a muro (11-8). I cubani alternano errori a belle giocate (17-14). Due ace di Marshall valgono 17-17. L’alzatore Gonzales diviene schiacciatore e firma i punti della vittoria per 25-20.
FINALE VINCENTI. Salas e soci conducono fino al 18-16. Poi i muri di Domenghini, gli attacchi di Barbareschi, le belle difese e un vistoso calo cubano in contruzione determinano un incredibile 18-22. Gli italiani s’impongono d’inerzia.
FINALE PERDENTI. Marshall palleggia. Si viaggia in equilibrio e anche lo straniero Torello riesce a ricarvarsi i suoi spazi. Break da 22-21 e decide un ace di Gonzales.
FINALISSIMA. Match giocato a suon di attacchi potenti e rare pallette. La terna di Domenghini proviene dal tabellone vincenti e le basta un set per vincere, mentre agli avversari ne occorrono due. Il primo set è di marca caraibica con Marshall e Gonzales a incantare la platea. Da 14-24 chiudono 19-25. Nel secondo si capovolgono le sorti. Da 11-9 gli italiani prendono il largo (20-15) e tagliano il traguardo.

Risultati. 1° turno: Verri-Manzoli-Loglisci R. b Nibbio-Nibbio-Quartarone 25-23; Moro-Manià-Vannini b Mari-Pavan-Fontanel 25-17; Domenghini-Barbareschi-Casagrande b Puggioni-Resta-Campi 25-22; Loglisci M.-Boninfante-Desiderio b Lazzari-Lunardini-Torazza 25-15; Patriarca-Gelli-Malaguti b Ambroso-Rossetti-Canossa 25-21; Sbrolla-Sabatini-Robbiati b Mozzi-Sanguanini-Rigatelli 25-20. Quarti: Marshall-Gonzales-Torello b Verri 25-22; Domenghini b Moro 25-14; Loglisci M. b Patriarca 25-21; Salas-Poey-Portuondo b Sbrolla 25-19. Semifinali: Domenghini b Marshall 25-17; Salas b Loglisci M. 25-22. Finale: Domenghini b Salas 25-20. Tabellone perdenti: Verri b Mozzi 25-20; Lazzari b Ambroso 25-18; Moro b Lazzari 27-26; Verri b Moro 25-16; Verri b Loglisci M. 26-24; Puggioni b Mari 25-22; Patriarca b Puggioni 25-16; Nibbio b Sbrolla 25-21; Patriarca b Nibbio 25-22; Marshall b Patriarca 25-18. Finale: Marshall b Salas 25-22. Finalissima: Domenghini b Marshall 19-25, 25-21.

Ha raccolto l’entusiasmo dei giovanissimi il Sigla.com Camp Gioca col campione. Si sono sfidati in un mini set 10 bambini per parte, aiutati da Gato, Salas, Marshall e Gonzales.

In seguito alla defezioni di Errichiello e Pascucci, di vecchie glorie nel Dallarivolley.com c’erano solo Sanguanini e Babini. Messi uno da una parte e uno dall’altra, Giordano Mozzi e Lorenzo Dallari hanno scelto i loro eccellenti compagni: Poey e Manià, Sbrolla e Portuondo, un cui muro ha chiuso il match. Challenge Dallarivolley.com: Sanguanini-Sbrolla-Portuondo b Babini-Manià-Poey 25-18.

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