Il Burro asfalta Genova e corona il suo sogno
MANTOVA. E’ A2, con quattro punti esclamativi. Uno per ogni anno trascorso nel tritacarne dei playoff. Stavolta è il Burro Virgilio che ne esce vivo, vittorioso, promosso in seconda serie, ripercorrendo, 25 anni dopo, la prima impresa analoga di un club cittadino. Con l’orgoglio di chi ha contato esclusivamente sulle proprie forze in tutto questo tempo. Genova viene risucchiata dall’orgoglio rossoblù. Burro fortissimamente deciso a vincere, ma non per questo incline a strafare, anzi, attento a non sprecare il minimo pallone, costruendo pallone dopo pallone il 3-0 e tagliando il traguardo a braccia alzate. Non ci vuol molto a capire da che parte spira il vento. Il tempo di cambiare passo sul 14-14, con due muri. Uno di Modnicki, uno di Sbrolla sull’altro palleggiatore Serafini. Risponde il Genova con Mantoan, fresco di doppio cambio. Le sue stampate riportano i liguri avanti ma è Manzoli in battuta a imprimere traiettorie velenose alla palla. Sbrolla fa il tap-in per il 24-22 e il gran finale, manco a dirlo, è Frosini, ieri sera a livelli superlativi. Dal secondo set in poi Genova attacca di pura rabbia, Manassero manda fuori due attacchi e sono i primi segni di cedimento. Preludio a un terzo set che per il Burro è una passeggiata verso il trionfo. I centrali ospiti si spengono, si esaltano quelli del Burro, e Frosini abbatte il Genova a palle di cannone. Per un’A2 strameritata.

BURRO VIRGILIO 3
IGO GENOVA 0
(25-22, 25-18, 25-15)
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Sbrolla 5, Frosini 6, De Marco 6, Tognazzoni 9, Robbiati 6, Modnicki 12, Zappaterra (L), Nibbio, Manzoli 1, N.e.: Mazzonelli, Sabatini, Quartarone. All. Tubertini-Marchesi.
IGOVOLLEY GENOVA: Serafini 1, Muzio 13, Manassero 3, Campanari 4, Dani 5, Castello 7, Manea (L), Mantoan 2, Olivieri, Ragosa. N.e.: Furfaro, Schembri. All. Mosca-Salvi.
Arbitri: Papa di Napoli e Sacco di Isernia.
Note: durata set 26’, 24’, 22’. Aces: Burro 3, Igo 2. Battute sbagliate: 17-11. Muri: 13-6. Spettatori 1000 circa.