domenica, settembre 24, 2006

Arco senza frecce: facile successo per il Burro
La sintesi arriverà col tempo. Per ora il pubblico del Palabam può accontentarsi di avere visto due facce ugualmente apprezzabili del Burro Virgilio. Mercoledì scorso il blocco dei “vecchi” aveva superato 3-1 l’Avesani Verona: ieri quello dei “nuovi” ha schiantato l’Arco Trento. E’ stato poco più di un allenamento: il livello degli avversari è forse modesto per la stessa B2. Nell’attesa di test più attendibili, Sbrolla si presenta: direttore fantasioso e veloce, sveglio e con personalità, e l’orchestra non fatica a girare, stavolta senza nemmeno bisogno di un set di rodaggio. Tutto così rapido e ineluttabile da concludersi in poco più di un’ora. Fin troppo facile applicare il cambio palla, con Zappaterra metronomo in ricezione; una bazzecola per il muro leggere il lento e prevedibile attacco trentino. Sabatini non ha un fisico bestiale ma mette a terra palloni pesanti, De Marco conferma le buone sensazioni di mercoledì e si fa vedere anche dalla seconda linea, Robbiati trasforma qualche buon primo tempo e chiude bene a muro. Quando nel terzo set Tognazzoni lascia il campo a Quartarone, e Modnicki va in panchina nel giro dietro, si vede un Burro nuovo di zecca per sei sesti e la cosa fa un certo effetto. Mercoledì sera altro turno in casa, con il Villanuova sul Clisi.

BURRO VIRGILIO 3
ARCO TRENTO 0
(25-16, 25-13, 25-16)
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Sbrolla, Zappaterra (L), De Marco 10, Tognazzoni 6, Sabatini 15, Quartarone 7, Modnicki 7, Robbiati 7. N.e.: Mazzonelli, Montecchi, Frosini, Manzoli. All. Tubertini-Marchesi.
SALUMIFICIO C9 ARCO TRENTO: Scanagatta 1, Lamprecht 7, Santini, Zendri 3, Berloffa, Pellegrini 4, Mandelli, Morandi 1, Tonetta, Narducci 8, Bernabè (L). N.e.: Pandini. All. Carrara.
Arbitri: Acerbi di Cremona e Trappa di Brescia.
Note: durata set: 18’, 20’, 19’. Aces: Burro 8, Arco 1. Battute sbagliate: 14-9. Muri: 8-3.

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