martedì, agosto 08, 2006

Un successo travolgente il Beach Tour
CURTATONE. Sipario calato sulla tappa del Beach Tour disputata all’Oasi Boschetto, ma il fermento dietro le quinte è ancora palpabile. Tutti vorrebbero riassaporare in futuro questo evento e il presidente del centro sportivo Romano Bondavalli batte il ferro fin che è caldo: "L’intenzione è di ripetere l’esperienza il prossimo anno". Annuncio troppo soft, riproviamo: "Domenica, prima che la carovana rosa ripartisse, abbiamo parlato con gli organizzatori dell’Rcs ed erano soddisfatti. Sia noi che loro vogliamo proseguire la collaborazione e riportare il Beach Tour all’Oasi anche la prossima estate". Perfetto. "Il bilancio è estremamente positivo –gongola Bondavalli- sia sul versante sportivo che per il pubblico che per l’atmosfera. Vedevo la gente contenta di essere all’Oasi, si divertiva. Devo essere sincero: non ci aspettavamo così tanto pubblico e un livello qualitativo così elevato fra giocatori e giocatrici. Noi dell’Oasi con i nostri collaboratori ci siamo perfettamente integrati con l’Rcs, sia sotto il profilo umano che organizzativo. Penso si sia visto, l’intesa si toccava con mano. Si respirava un’aria di festa sportiva, tutto ha girato per il meglio, cosa che ovviamente non poteva sapere prima o stabilire a tavolino. Anche i beachers si sono trovati bene e si sono complimentati: questa è una gran bella soddisfazione. Siamo stati molto contenti per l’impatto mediatico, così come l’Rcs è stata contenta che i quotidiani locali abbiano supportato l’evento. Siamo gioiosi: Curtatone e Mantova hanno concluso l’esperienza a testa alta". Quali sono le immagini che più di altre le ricorderanno questa esperienza? "Due in particolare: la vittoria della Gioria e il momento delle premiazioni con tutti i volontari in maglietta gialla in cerchio sotto il palco. Daniela mi ha avvicinato ed era emozionatissima: per lei è stato come giocare in casa. Siamo riusciti a dare la fotografia di noi che volevamo: esprimere il connubio fra spirito associativo e sport ad alto livello". Il presidente dell’Oasi sottolinea un altro aspetto: "Molti soci mi hanno fatto i complimenti. Significa che hanno accettato che gli impianti per tre giorni fossero aperti a tutti e che ci fosse più confusione del normale. Hanno capito che è bello e che il gioco vale la candela. Penso che anche la minoranza riluttante e disinteressata si sia divertita e abbia accettato l’evento". Molti protagonisti e tifosi dell’indoor si sono appassionati al beach metabolizzando le diversità regolamentari, in particolare la fiscalità nel palleggio: se la palla uscita dalle mani fa un giro, si fischia. Ecco perché si vedono tante alzate in bagher e poche in palleggio.
Una sintesi della tre giorni dell’Oasi Boschetto andrà in onda stasera (22.30-24) su RaiSportSat. Giovedì Rai3, nel contenitore sportivo pomeridiano, trasmetterà le fasi salienti delle finali.

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