sabato, marzo 26, 2005

Serafini: noi ci crediamo ancora
CURTATONE. «Abbiamo giocato alla pari - è comunque soddisfatta Francesca Serafini - contro una squadra molto buona. Il nostro campionato non è finito, proveremo ancora a credere nei play-off. Alle rimanenti cinque partite chiediamo di darci il miglior piazzamento possibile». Al Boschetto i tifosi sono costretti ad assistere ad un altro ko al 5º set, ma stavolta il prestigio dell’avversario attenua i toni dell’insuccesso. La centrale riconosce il vistoso calo a metà del quarto set: «Non so cosa sia successo, abbiamo perso la testa, non mettevamo più giù la palla, non veniva più niente. Poi nel tie-break non siamo entrate in campo con la paura, perché ci è già capitato di perdere il quarto set e poi di vincere il tie-break. Eravamo pronte a reagire e decise a vincere. Purtroppo siamo partite male, soffrendo le battute di Romanò. Ha un servizio molto difficile da ricevere. Siamo arrivate sotto 9-10. Grazie al muro ci siamo portate 10-12, ma non siamo riuscite a prenderle. Complessivamente abbiamo giocato abbastanza bene, però l’Altamura è una squadra che sbaglia poco, e soprattutto non ha sbagliato nei momenti decisivi, a differenza di noi. Cosa potevamo fare di più? Sicuramente qualcosa meglio in battuta. Avevamo cominciato a battere bene, poi non ci siamo mantenute. Dispiace arrivare vicine alla vittoria e perdere per pochi punti e anche a causa dei nostri errori di troppo nei frangenti importanti».

Home
Google