domenica, novembre 16, 2014

Mazzanti: "La nostra miglior prestazione"

VIADANA. Grande fair-play in campo e sulle tribune. Prima del match, così come su tutti i parquet di serie A, le squadre si sono schierate reggendo lo striscione “Free Ghoncheh” aderendo alla capagna di sostegno alla britannica di origine iraniana arrestata per aver voluto assistere a una partita maschile di World League. I tifosi casalaschi e monteclarensi non si amano, ma stavolta hanno scelto l’indifferenza ed è andata molto bene. L’omaggio all’ex di turno Rossella Olivotto ha catalizzato l’attenzione nel pre e post gara. E la centrale non nasconde l’emozione: “Avevo un po’ d’ansia ma ero anche molto carica e decisa a fare bene. Nel primo set siamo state lì fino al 20-20, poi purtroppo non siamo state abbastanza lucide e aggressive. Negli altri set non ci abbiamo messo la stessa aggressività della Pomì e non abbiamo mai riaperto la partita. Voglio ringraziare tutti, sono contenta di aver lasciato un bel ricordo dopo tre stagioni in rosa”. Felicissima Marika Bianchini: “Finalmente abbiamo fatto vedere di che pasta siamo fatte. Sapevamo che Montichiari è un team che aspetta tanto e che punta a far sbagliare l’avversario, quindi abbiamo cercato di partire subito forte e ci siamo riuscite”. Davide Mazzanti esulta: “La nostra miglior partita, soprattutto in attacco. Non siamo mai scesi sotto il 50%. C’è stata qualche sbavatura, ma abbiamo comunque disputato una gran gara. Dopo il primo set non avevo alcun appunto tattico da muovere. Ho visto solo un paio di imperfezioni a muro. Sì, sbagliamo tante battute e ci dobbiamo lavorare, ma è anche vero che se forzi tanto sbagli di più”. La Pomì ne ha sbagliate 12 a fronte di 5 ace e pressione costante. “Dobbiamo tenere i piedi per terra – conclude il coach – rimanere lucidi e pensare ad una partita alla volta”. Il collega Leonardo Barbieri non fa drammi: “Conosciamo il nostro obiettivo, dobbiamo metterne due dietro a fine stagione. Loro hanno ricevuto molto bene e noi abbiamo letto male la partita sia in battuta che a muro. Questa sconfitta non ci crea problemi”.

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