La Piacentina sta tornando
VIADANA. Grazie al successo sui baby piacentini e alle concomitanti sconfitte del Montecchio al tie-break contro la quartultima e del Sassuolo nella sfida con la capolista Crema (e qui ci stava), il distacco della Piacentina, quarta in classifica, dalla zona playoff si è assottigliato di 2 punti: da 5 a 3. Un turno favorevole che rappresenta un invito a non mollare la presa, perché è stata appena giocata la seconda giornata di ritorno. La vittoria con il Piacenza, però, non è stata agevole e nel bollettino dell’équipe viadanese si segnalano parecchi passaggi a vuoto, tuttavia ciò che conta è vincere e l’obiettivo è stato centrato. All’andata, lo ricordiamo, l’intera posta sfuggì. “Già – non dimentica Riccardo Chiesa - abbiamo lasciato un punto a tutte le ultime tre. Nessuna partita è scontata e altrettanto vero è che nessuna squadra è imbattibile. Crema vanta una bella panchina lunga, Modena Est era partita per salvarsi e vederemo se terrà, Sassuolo ha molti giovani, il Castelnuovo ha problemi e vedremo come proseguirà”. L’opposto, acciaccato alla spalla, non è stato rischiato contro la Copra e in sua sostituzione ha giocato Negri. La Piacentina era inoltre senza cambio al centro (Davoli a casa influenzato). Sabato pomeriggio il Viadana giocherà a Parma e, almeno per il momento, non ci sono rinvii.