mercoledì, febbraio 08, 2012

Il punto sulla Prima maschile e la Seconda
MANTOVA. Con la disputa della settima giornata di ritorno, il sipario sulla prima fase di Prima divisione maschile è calato. Due sorprese hanno caratterizzato l’ultimo turno: la sconfitta della Remo Mori sul campo dell’Intermedia Medole e lo stop a Castiglione di un Viadana che, pur con i suoi limiti di esperienza e tecnici, aveva ingranato abbastanza e sembrava poter essere superiore almeno alle ultime della classe. La squadra di Roverbella sarebbe rimasta seconda con qualsiasi risultato e dunque ha giocato più rilassata dando spazio a chi magari è stato impiegato meno. Con questi presupposti, il combattuto 3-1 per i medolesi ci poteva stare. L’équipe viadanese ha invece dovuto fare i conti con qualche assenza e una formazione nuovamente rimaneggiata. “Adesso voglio 6 punti senza distrazioni con Marmirolo e Castiglione, perché entrambe sono alla nostra portata” aveva dichiarato Stefano Guernieri dopo non aver sfigurato nella sfida impossibile con la capolista Agriturismo Trincerone Cuba Libre, che ha chiuso la prima fase nettamente in testa. Invece il mister del Viadana si è dovuto accontentare di 2 punti conquistati faticosamente con lo Splendor e di aver visto sabato il suo gruppo adattarsi con abnegazione alla situazione complicata creatasi a Castiglione. L’adattamento però non porta punti. “Ho sperimentato un po’ di assetti” spiega il tecnico. Il secondo alzatore non è riuscito ad entrare in partita e nel terzo e quarto set ha palleggiato, benino, l’ala Carnevali con lo spostamento in banda dell’opposto, che ugualmente in ricezione se l’è cavata bene. Nulla da fare per lo Splendor con il Lunetta. “Siamo lo stesso gruppo che partecipa all’under 16 più due adulti – illustra l’attaccante Mattia Mozzi – Le prime tre o quattro sono più forti. Stiamo cercando di lavorare e di arrivare al livello di qualche altra squadra”.

Ha osservato il turno di riposo l’Op nella seconda giornata di ritorno di Seconda divisione e la Spoon River, battendo 3-0 a domicilio il Cv Antico Borgo, si è portata a -1 ed ora ne minaccia la seconda posizione alle spalle dell’imbattuta capolista Davis Veman, che all’Ostiglia ha lasciato solo le briciole. Il Curtatone si è avvicinato alle avversarie di San Martino dell’Argine solo nel primo set, mentre il terzo è finito addirittura a 9. Paschero riconosce che lei e le compagne devono ancora migliorare e accetta serenamente la sconfitta: “In alcuni momenti abbiamo giocato bene, poi ci sono stati dei cali – si rammarica la giovane attaccante - Abbiamo regalato tanti punti. Comunque loro sono forti. Ci dispiace essere state discontinue, mostrando belle azioni e poi grossi black-out”. Anche la Pol.Riva si è avvicinata al duo di testa, vincendo il big-match della 15^ giornata con il San Leone Magno. Il team di Roncoferraro si è gustato il terzo posto solo per una settimana, ma è sempre lì, deciso a reagire e a dare battaglia fino in fondo per provare ad inserirsi nella lotta promozione. Il Nvt torna con un solo punto da Goito e viene superato in classifica dall’Inox Meccanica Rivalta e dalla Sogisuzzara Pego, che contro la Lottibevande Saviolese e Il Germoglio Porto, cioè l’ultima e la penultima, hanno rispettato il canovaccio chiudendo in tre set. A Villa Saviola attendono ancora che il nuovo anno solare regali i primi punti di un campionato veramente in salita. Nel prossimo turno riposerà il Rivalta e, scorrendo la classifica, non ci sono big-match. Ecco gli incontri che si svolgeranno fra giovedì e domenica: Op-Cv, Spoon River-Ostiglia, Nvt-Davis, Goito-Pego, Porto-Pol.Riva, Saviolese-San Leone. Saranno promosse in Prima le prime tre.

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