La Piacentina è quasi pronta
VIADANA. Ha cominciato a muoversi tardi rispetto ad altre, per l’incertezza relativa al budget a disposizione, ma sta recuperando in fretta. La Piacentina, neopromossa in B1, ha messo a segno ieri il sesto colpo sul mercato ingaggiando, e si tratta di un ritorno, l’opposto Stefano Cantagalli, classe 1968, altezza 198 cm.
Il fratello del famoso Luca sarà il vice di Chiesa.
Proprio l’ingaggio di Riccardo Chiesa dai cugini di Asola aveva aperto le danze della campagna acquisti viadanese, proseguita con Mauro Quartarone, Lorenzo Cavallini, Mauro Vitali e Cristian Chioni. Quartarone, schiacciatore del 1982, è un ex atleta del Top Team. Il centrale Cavallini, proveniente dal Cavriago, nato nel 1970 e alto 1 metro e 98, vanta un enorme passato fra A1 e A2 a Reggio Emilia, Ferrara, Macerata, Brescia, Forlì, Milano, Montichiari, Padova, Piacenza e Vibo Valentia. Sempre al centro, Vitali è tornato dopo essersi allontanato dalla Piacentina solo nella scorsa stagione. L’unica faccia nuova è quella di Chioni, che rivestirà il ruolo di secondo alzatore alle spalle di quello che sarà il prossimo acquisto. Dopo sette stagioni, infatti, Michele Bovio lascia il club per motivi di lavoro. Vestiranno ancora la casacca del Viadana gli schiacciatori Alberto Amadasi e Diego Pavan, il centrale Tiziano Andreani e Mattia Malmusi. Quest’ultimo si recherà per due mesi a studiare negli Usa e, quando disponibile, sarà la quarta banda o il secondo libero. Un punto di domanda grava sul giovane libero Riccardo Goi, rivelazione della scorsa annata. Il baby potrebbe finire al Club Italia, ma la società è in attesa della scelta definitiva. Nel caso Goi diventi azzurrino a tempo pieno, la Piacentina dovrà inseguire un altro libero.
Lasciano Viadana Fabio Canella, Corrado Fontanel (non confermati), Paolo Remati (inizierà ad allenare i ragazzini e sceglierà un impegno inferiore da giocatore), Manuel Bettini (per motivi di lavoro preferisce andare in B2 a Carpi), Piero Cerofolini (probabile destinazione Parma in B1) e Massimiliano Curto, con il quale non si è trovata l’intesa economica.