sabato, gennaio 03, 2009

La Piacentina si lecca le ferite
VIADANA. Speriamo che lo spumante dell’ultimo dell’anno abbia lavato via quell’irriconoscibile Piacentina che, disputando una brutta partita al cospetto del Villa d’Oro, ha mandato in frantumi la possibilità di qualificarsi per gli ottavi di Coppa Italia di B2. I viadanesi ritorneranno in campo il 6.
Tiziano Andreani tenta di spiegare: “Il crollo è dovuto probabilmente ad un rilassamento dopo un pre-campionato e un campionato finora ottimi. Cercheremo di riprenderci. Dispiace perché una sconfitta così fa rabbia: non possiamo avere un tracollo del genere in tutti i fondamentali. Bisogna parlarne fra di noi in palestra cercando di lavorare in questi giorni: la trasferta di Mirandola è vicina. Speriamo che sia stato solo un episodio passeggero. Merito comunque al Modena – aggiunge il centrale – per quanto riguarda noi, dobbiamo ripartire da questa sconfitta per migliorare dove serve”.Stefano Meringolo non fa drammi: “Crollo inaspettato? Da una parte è vero, ma dall’altra era normale prima o poi perdere una partita. E’ successo in Coppa – allarga le braccia il coach - e speriamo sia solo una calo di concentrazione. Lo verificheremo la prossima settimana con due partite di campionato in 5 giorni”. Potendo cambiare le scelte fatte sul finale del terzo set (da 13-16 a 16-25, ndr)? “Ho inserito Fontanel e Negri e mi sembrava giusto lasciare quella formazione, chiudendo cioè il giro del doppio cambio come ho fatto per tutta la partita, dato che nessuno ha spiccato. Più che altro il problema è stata la ricezione. In generale tutti fondamentali a tratti hanno fatto acqua. Non cerchiamo scuse, abbiamo giocato male”.

Home
Google