domenica, novembre 25, 2007

Guaresi impietrito
MANTOVA. Tanto deluso da apparire quasi impietrito, Gianantonio Guaresi riassume la serataccia della sua squadra: «Di sicuro mi aspettavo di più, malgrado il forfait di Hietanen. Abbiamo giocato troppo male per portare qualsiasi giustificazione. E’ chiaro che quando l’opposto ha 17 anni si è soggetti al suo rendimento, nel bene e nel male, con l’incostanza tipica di chi altrena buoni colpi ad un bagaglio d’esperienza limitato. Il collettivo, però, avrebbe dovuto sopperire a questo tipo di problemi. Gli altri invece si sono adeguati al basso livello. Pur tra qualche errore di troppo, Speringo mi è sembrato l’unico, nel terzo set, ad aver ancora voglia di lottare. I ragazzi sono scesi in campo con la mentalità sbagliata, sin dall’inizio dell’incontro. Non credo che la vittoria di Catania ci abbia nuociuto sotto il profilo psicologico perché in settimana ci siamo allenati bene. L’Isernia era alla nostra portata, sarebbe bastato ridurre un po’ gli errori banali. Questa sera (ieri, ndr) abbiamo giocato molto peggio che a Cagliari». Anche il presidente Paolo Fattori non sa spiegarsi il tracollo: «Peccato vedere un attegiamento tanto dimesso e rassegnato. Ora serve riprendersi i punti ad Avellino. Con Hietanen, se la Finlandia perde».

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