Il match di Perazzolo
MANTOVA. Perazzolo profeta in patria. Partita da incorniciare per Lorenzo, finalmente protagonista in Nazionale maggiore. Molta emozione a inizio match, moltissima soddisfazione alla fine malgrado la sconfitta dell’Italia, che se oggi perde nuovamente con il Giappone arriva quarta (cioè ultima) nel girone. Se invece si riscatta recupera una posizione.
Era previsto che Perazzolo giocasse dall’inizio, poi però l’idea era quella di far riassaggiare il campo al rientrante Fei, opposto titolare di questa Nazionale. La bella prova del giovane mantovano ha convinto il ct Montali a mantenerlo nel sestetto e lui ha ripagato con una partita da trascinatore.
Lorenzo nel primo set fatica ad ingranare, pur essendo il top scorer azzurro (lo sarà in ogni parziale) con 4 punti su 9 attacchi e il 44% di realizzazione. Le sue potenti battute spesso escono (3 errori su 6 servizi) e l’allenatore lo rimprovera un po’, spronandolo a raddrizzare il tiro. Un errore e una murata subìta completano il quadro. Nel secondo set Perazzolo comincia a sciogliersi e a regalare numeri anche in difesa. Mattera lo chiama in causa 6 volte e lui ne va a segno 4 (67%), mettendo comunque in forte difficoltà la rigiocata nipponica nelle altre due occasioni. Un solo errore in battuta su 3 servizi, ma il pubblico ha voglia di ace da parte del suo beniamino. Cristian Savani non calcherà il parquet e le attenzioni indigene sono tutte per lui. Con uno splendido 100% (5 schiacciate vincenti su 5), nel terzo set Perazzolo si candida apertamente alla palma di migliore in campo e piazza anche un muro. Zero gli errori in battuta: indizio promettente. In fotocopia l’andamento in attacco di Lorenzo nel quarto set (5/5) ed arriva pure il primo ace in un frangente clou, che dà all’Italia un mini-break e manda il PalaBam in visibilio. Su 5 battute, una sbagliata e una vincente. Nel tie-break la ricezione azzurra cala e palloni puliti ne giungono pochi: la resa scende al 40% (ugualmente la più alta di squadra). Il muro avversario lo prende per la seconda e ultima volta, a fronte di un errore e 2 punti. Su 4 servizi, un ace e un out.