martedì, gennaio 09, 2007

Burro, Tubertini: "Avanti così, con regolarità"
MANTOVA. Il Burro Virgilio ha lasciato solo le briciole allo Spezia. Neanche un set di consolazione per gli spezzini: positivo l’inizio d’anno solare per i virgiliani, compreso il recupero di Robbiati. Il centrale sta bene, fisicamente non è brillante, ma è in ripresa. Il Burro ritrova un giocatore molto importante, che ha avrà ovviamente bisogno di giocare per riprendere il ritmo partita. Gara tranquilla, sempre condotta nel punteggio e c’è stata anche la possibilità di concedere spazio a tutti.
Lorenzo Tubertini commenta: "Siamo stati bravi a riprendere col piglio giusto dopo la sosta, esprimendo abbastanza regolarità. La settimana che ha preceduto la partita è stata buona. Sia prima che dopo la pausa abbiamo caricato coi pesi, quindi siamo scesi in campo non nelle migliori condizioni fisiche, ma con una buona carica mentale. Siamo stati concentrati e abbiamo mostrato un discreto gioco. Attacco e muro i fondamentali migliori. Lo Spezia giocava in modo abbastanza semplice da leggere e la cosa –ammette il mister- ci ha un po’ facilitato. In ogni caso siamo stati bravi noi a ricominciare non a passo ridotto ma con la giusta marcia. L’immediato futuro ci riserva due match impegnativi per finire l’andata, ma sicuramente alla portata per ottenere risultati positivi. A Correggio tante squadre hanno lasciato dei punti. Poi avremo il Cantù in casa. Siamo consapevoli che sono gare che devono essere affrontate nel migliore dei modi a livello di preparazione e concentrazione. Poi si riparte con un ciclo di squadre di bassa classifica, che comunque richiede un grado di attenzione alto. Cosa mi aspetto? Una graduale crescita da qui alla Coppa Italia di marzo, che è un obiettivo fin troppo avanti. Abbiamo affrontato un terzo di stagione, ce ne aspetta un altro terzo e poi faremo il rush finale, playoff compresi. Bisogna essere regolari, concentrati, bravi a stare nel presente, ad allenarsi bene. Dall’inizio dell’anno ho visto la squadra crescere, però non abbiamo ancora espresso il massimo del nostro valore e questo mi fa ben sperare". Rispetto alle aspettative di assetto di inizio stagione, avete vissuto una situazione difficile ed è stato necessario apportare un cambiamento in corsa, quello in regia. "Non direi che siamo tornati indietro nei programmi. Nicola Mazzonelli si è riguadagnato il posto meritatamente. Si è allenato bene, ha giocato bene quando è stato chiamato in causa e la squadra ha risposto in un certo modo. Ogni giocatore deve capire che gioca quando riesce ad esprimere qualcosa di meglio di chi c’è in campo prima di lui. Non terrei Filippo Sbrolla in panchina se esprimesse un gioco migliore dell’altro. Lui è giovane, ha tanto da lavorare e le cose se le deve guadagnare. Il campionato è lungo e se vorrà potrà ancora dire la sua da qui alla fine. La concorrenza è un sano stimolo per migliorarsi: è servita a Nicola, che si è messo in discussione e si è rimboccato le maniche, e serve anche a Filippo per fargli fare un passo ulteriore di maturazione se vuole diventare un giocatore di pallavolo".

Il Burro Virgilio mantiene la testa della classifica in coabitazione con l’Igo Genova, che nei confronti dei virgiliani vanta un set conquistato in più. Cantù è staccato di 4 punti e fra due settimane il team canturino sarà al PalaBam per cercare di assottigliare il distacco. Il prossimo turno (sabato alle 17) vedrà il Burro impegnato sul parquet del Correggio dell’ex Piermario Nibbio e dell’ex Viadana Riccardo Chiesa. Mancano due giornate alla fine del girone di andata. Il ritorno inizierà subito, senza sosta.

Una selezione maschile e una femminile del Planet Volley (progetto giovanile avviato dal Top Team che ogni anno allarga i tentacoli della collaborazione in Provincia) hanno partecipato da giovedì a sabato al Torneo del Tricolore andato in scena a Reggio Emilia. I ragazzi (under 18) si sono piazzati quinti su 12 team, le ragazze (under 16) hanno colto solo un 23° posto su 24 équipe. In ogni caso un’esperienza positiva per tutti.

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