lunedì, novembre 06, 2006

Il Burro si scioglie a Genova
In casa dell’Igo Genova il Burro Virgilio non ha mai raccolto un set. E proprio lì, il 13 marzo 2005, subì l’ultima sconfitta esterna per 3-0 in una partita di campionato. Bestia nera? Così pare. Ma il Top Team ha bisogno di uscire dalle proprie nebbie, visto che il Genova ha giocato sotto le attese, riuscendo però a lottare e a difendere, mentre ai rossoblù è mancata la continuità per far fruttare il cambio palla. L’attacco, uno dei pezzi pregiati dell’argenteria, è stato poco incisivo. Tubertini ha scommesso sull’esperienza di Mazzonelli, ma all’inizio del secondo set lo ha sostituito con Sbrolla. Quartarone ha giocato a tratti nei primi due set per poi subentrare definitivamente a De Marco nel terzo. La sintesi del primo parziale è presto fatta: il Burro non è stato mai in corsa. Nel successivo è stato sempre avanti, anche di quattro punti, ma per troppa fretta non ha saputo amministrare il vantaggio. Il Genova ha operato il sorpasso sul 21-20, e la reazione dei mantovani è stata fiacca, indizio di fragilità psicologica. Il 2-0 ha messo le ali ai liguri che, fortemente determinati a portar via l’intera posta, nonostante una ricezione a livelli piuttosto scarsi ha fatto impazzire il Top Team con una prova superlativa in difesa. Al primo severo banco di prova, il Burro mostra di non avere ancora un’identità.

IGO CARIGE GENOVA 3
BURRO VIRGILIO MANTOVA 0
(25-21, 25-22, 25-23)
IGO CARIGE GENOVA: Dani 9, Serafini 1, Mantoan 1, Oliveri 2, Castello 7, Manassero 9, Furfaro, Manea L, Muzio 14, Schembri, Campanari 4, Ragosa. All. Mosca.
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Quartarone 2, Sbrolla 2, Zappaterra L, De Marco 3, Frosini 15, Manzoli, Tognazzoni 5, Sabatini 1, Robbiati 7, Modnicki 4, Mazzonelli 1. N.e.: Ugolini. All. Tubertini e Marchesi.
Arbitri: Salvadori di Livorno e Celia di Pisa.
Note: durata set 25’, 28’, 26’. Ace: Genova 4, Burro 7. Battute sbagliate: Genova 7, Burro 9. Muri: Genova 11, Burro 6. Cartellino giallo a Mosca nel terzo set per proteste.

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