La situazione in casa Veman
STRADELLA. La Veman avanza le pedine e presto andrà a dama. Tanti contatti, ancor nessun acquisto ufficiale, ma i telefoni sono roventi e i nomi importanti per la categoria. Quella categoria, la B2, che il sodalizio 2 Castelli di patron Antonio Mantovani ha riconquistato dopo un anno di Purgatorio in serie C, vincendo il campionato in carrozza. La brutta esperienza di due anni fa (retrocessione da ultima in classifica e clima da ormeggi mollati già in primavera) nessuno ha intenzione di riviverla. Il club sta indirizzando i movimenti di mercato con la prospettiva di puntare ad una salvezza tranquilla. Davide Malavasi e Christian Luppi, allenatore e vice, sono stati confermati. Per quanto concerne il parco giocatori, vestiranno ancora la casacca della Veman i centrali Luca Zaghi e Fabiano Dalla Ricca, gli alzatori Walter De Giampietro e Alessandro Lunardini, il libero David Campi, l’opposto Alessandro Begnozzi, gli schiacciatori Massimo Faedo e Lorenzo Pedercini. Incerto Terrieri (dipende dal decorso post-operatorio); sicuramente in partenza Mari, pare verso Viadana. Il tecnico ha chiesto tre innesti e da alcune settimane si stanno visionando degli atleti. Il team che ha sede a Castelbelforte e che giocherà nel nuovo impianto di Stradella anche per i prossimi tre anni, potrebbe ingaggiare il centrale ex Pallavolo Mantova Diego Pavan e lo schiacciatore ex Systemcopy Andrea Ambroso. Si parla anche di Bussoli, Manfredi e Cacici, opposto del Quaderni. E proprio a Quaderni ha deciso di restare Zanella, cui la Veman faceva la corte. A completamento dei 12 è dato per fattibile Dario Resta. Voci di corridoio indicano il Bovolone (stesso girone delle due mantovane) a rischio chiusura e, in tal caso, altri giocatori potrebbero liberarsi.