domenica, aprile 10, 2005

Grande Burro Virgilio, Spezia ko
MANTOVA - Un set in apnea, poi il grande respiro: il Burro Virgilio è ancora tra i piedi delle rivali, reclama il suo posto nei playoff. Se gioca sempre così può farcela. Il palazzetto si mantiene inviolato, ed è un campo ancora più amico: il pubblico è intervenuto numeroso nonostante la pallavolo offrisse buone alternative nei paraggi, e il capotifo Fefè ha allestito una claque molto chiassosa. Il resto ce l’hanno messo i giocatori, febbrilmente attaccati al match ma mai ansiosi, capaci di raddrizzare le battute cocciutamente tattiche dello Spezia. Mosca progettava di mandare in tilt i mantovani ma a finire in crisi di nervi sono stati proprio loro, i liguri, con l’enorme Pirola trasformato in una tigre di carta, con i centrali a librare per aria ritardando il colpo all’estremo ma, di fatto, tanta scena e poca sostanza. Anzi, Castello alla fine non solo s’è sgonfiato, ma è andato a prendersi un giallo, beccato dall’arbitro mentre intimava il silenzio a Rossi sottorete. Più bella figura hanno fatto i centrali mantovani, Rossi di potenza e Martinelli di mestiere. I primi due parziali hanno restituito agli spettatori il Burro dei tempi migliori, grintoso e ben governato dalla regia lucida di Mazzonelli, con qualche sbavatura magari in ricezione, ma da questo punto di vista gli spezzini sono andati anche peggio. Due set abbastanza simili nello svolgimento, anche se lo Spezia nel secondo aveva cominciato meglio. Ma dal 4-8 il Burro ha rimontato prontamente pareggiando a 10, poi un muro di Speringo su Guerrini più un errore successivo di Pirola hanno propiziato l’allungo. Nel terzo set fruttuoso il cambio di regia (Alderani al posto di Soli), complice il calo di tensione del Burro. Un solo onesto tentativo di raddrizzare la baracca sul servizio di Mazzonelli, da 6-12 a 9-12, poi a Guaresi non è rimasto altro che far rifiatare Bendi e la diagonale palleggiatore-opposto. Nel quarto il Burro si ritrova, lo Spezia diventa isterico e sbanda, non serve strafare: i tre punti scivolano in tasca.

BURRO VIRGILIO 3
CALL & CALL SPEZIA 1
(25-21, 25-20, 16-25, 25-18)
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Mazzonelli 4, Speringo 17, Tognazzoni 11, Bendi 10, Rossi 7, Martinelli 8, Nibbio(L), Soncini, Sannai, Manzoli. N.e.: Ugolotti, Verri. All. Guaresi-Marchesi.
CALL & CALL SPEZIA: Guerrini 5, Poli 9, Cecchi, Alderani 3, Pirola 19, Soli, Castello 17, Roganti (L), Barbieri 3. N.e.: Giannini, Sisti. All. Mosca-Baruzzo.
Arbitri: Zingoni di Livorno e Russo di Siena.
Note: durata set 27’, 24’, 24’, 26’, 14’. Aces: Burro 3, Spezia 1. Battute sbagliate: 20-12. Muri: 5-7. Spettatori 600 circa. Al termine della partita Stefano Speringo è stato premiato miglior giocatore della serata dal vicepresidente del Top Team Volley, Stefano Ravanini.

Home
Google