domenica, marzo 13, 2005

Milano: va bene il punto, peccato per la non continuità
PADOVA. L’allenatore Gianfranco Milano esprime soddisfazione: "E’ stata molto dura, abbiamo giocato a singhiozzo e non siamo stati sciolti. Emotività a parte, resta la razionalità del punto preso contro la prima non esprimendoci in maniera continua e non al meglio della condizione. Muovere la classifica era il nostro obiettivo. Le ragazze sono da elogiare, nessuna si tira indietro dal punto di vista volitivo, ma alcune pagano sul piano fisico. Se riuscissimo a migliorare sulla continuità, saremmo da primi posti. Bene primo, terzo e quinto set, nel secondo e nel quarto abbiamo avuto un approccio difficoltoso in ricezione, spianando la strada alle avversarie, che tuttavia hanno servito bene. Il divario era tanto, ho provato a mescolare le carte ma invano. Peccato nel tie-break per aver gettato al vento delle occasioni per concretizzare il vantaggio dopo il 13-11. Ogni occasione non sfruttata è un mezzo punto per gli altri. Tranne che su Cicolari, in difesa abbiamo tenuto abbastanza, specialmente Sokolova da posto 2. Non sempre efficace la battuta".

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