domenica, marzo 06, 2005

Burro alla grande
MANTOVA. Basterebbe giocare sempre da Burro Virgilio per risolvere tanti problemi. Facile a dirsi. Bisognava tirare fuori dal cilindro Bendi, attraversare un set di patimenti, quasi un percorso di purificazione, per scrollarsi di dosso tristi presagi ed affondare il Lavagna con una delle prestazioni più cristalline viste al PalaTe. Poche ombre dal secondo set in poi, a tratti perfino una partita perfetta.Bendi era pronto fisicamente ma il nuovo assetto è stato provato solo negli ultimi giorni: Guaresi non solo ha vinto la scommessa ma è potuto andare oltre il piano iniziale, che prevedeva probabilmente un impiego part-time, un set o due: la risposta di “Alf” è stata talmente convincente che allo schiacciatore è stata concesso di rientrare nel quarto set, dopo una breve sosta ai box. Detto di Bendi, è stata maiuscola la prova di tutta la squadra, una volta lucidati gli ingranaggi. Nel primo set il Burro si è preoccupato soprattutto di fermare l’opposto Guerrieri, non riuscendovi quasi mai, incappando a sua volta nel muro avversario. Tre di questi, dall’8-10, hanno prodotto un break importante. Il tentativo di ricoprire il solco sembrava produrre risultati (19-20) quando Guerrieri ha ripreso a martellare, Tognazzoni ha mandato out un attacco e Rossi ha cacciato in rete un primo tempo. Con pazienza il Top Team rinserra le fila, esibendo precisione estrema nella ricezione, e di conseguenza mettendo Mazzonelli nelle condizioni di distribuire il miglior gioco. Il Lavagna tiene botta finché può (16-15) nonostante un filotto di punti con Mazzonelli alla battuta. Il “Mozza” si ripete poi siglando un preziossimo ace per il 21-18. Guerrieri perde smalto ma forse non era il caso per l’allenatore Bastiani di cambiare la diagonale sul 22-19: il Lavagna si svaluta ed esce dal set. Il 100% in ricezione nel secondo parziale, 75 complessivo, sono cifre da paura. Speringo mura tutto e al centro Rossi e Martinelli non esitano a concretizzare tutti i palloni che arrivano loro. Il Lavagna varia le battute ma il Burro ha un’altra marcia: dal 13-12 si va al 20-14 e Nibbio subentra a Bendi, il tempo di chiudere in relax il terzo set. Speringo con un lob e un ace comincia l’opera di scavo nel quarto; Cavallo, l’unica banda genovese degna di nota, si fa murare da Mazzonelli per l’8-3. Tognazzoni va al servizio e ci resta a lungo, Mazzonelli fa l’ace del 20-12, il resto è passerella. Bella serata, la corsa all’oro è ricominciata.

BURRO VIRGILIO 3
ADMO LAVAGNA 1
(22-25, 25-9, 25-20, 25-13)
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Mazzonelli 7, Speringo 26, Tognazzoni 12, Bendi 10, Rossi 6, Martinelli 11, Verri (L), Nibbio, Manzoli. N.e.: Ugolotti, Sannai, Soncini. All. Guaresi-Marchesi.
ADMO LAVAGNA: D’Auria, Colombini 4, Diolaiuti, Magni 6, Ragosa, Rolando 1, Cremisio 2, Cavallo 16, Guerrieri 24, Mantoan 4, Fanuli (L). N.e.: Grassano. All. Bastiani-Barigione.A
rbitri: Dessì di Alessandria e Paradiso di Bari.
Note: durata set 26’, 23’, 24’, 22’. Aces: Burro 5, Lavagna 4. Battute sbagliate: 14-10. Muri: 10-7. Spettatori 500 circa.
Al termine dell’incontro Nicola Mazzonelli è stato eletto miglior giocatore della serata e premiato dal vicepresidente del Top Team Volley, Stefano Ravanini.

Home
Google