mercoledì, febbraio 09, 2005

Il Burro Gabbioli lotta ma è costretto all'inchino
CURTATONE. L’illusione dura tre set, nel quarto non c’è storia. “Salutate la capolista” cantano i tifosi del Rebecchi. Ma contro il Burro Virgilio Gabbioli ammirato nei primi tre set anche la prima della classe ha tremato. Il Rivergaro sfoggia Beccaria da categoria superiore e Arimattei super. L’ex Daria Parenti parte piano poi si accende. Bacchi è ancora limitata dai problemi alla schiena.
Le ospiti presentano al centro Stacchiotti al posto di Ocasio per scelta tecnica. Prova Guatelli con un ace a rintuzzare il minibreak piacentino (5-6). Bacchi acciuffa la parità a 10, ma il River, trascinato da Beccaria che passa costantemente sopra il muro e da Arimattei, piazza l’allungo (13-16). Con un buon cambio palla, il Burro si mantiene a ridosso (19-21) e con due muri di Serafini prima si porta sul 20-21 e poi sul 22-22. Ancora Serafini (questa volta pallonetto) infiamma il Boschetto per il 23-22. Serena si riscatta del precedente attacco out e sigla il set-ball, annullato da Arimattei dopo uno scambio spettacolare. La fast di Serafini vale il secondo set-ball e Bacchi lo suggella. Avvincente pure l’avvio del secondo con il team mantovano a reggere il ritmo della capolista (4-3). Ocasio viene gettata nella mischia, ma non durerà tanto. Da 5-5 è 5-8 a causa di una schiacciata out, un ace e un muro subìti. La ricezione balbetta (7-11, 9-15), il Burro fatica a costruire e il Rebecchi in contrattacco, non disdegnando pallonetti, è spietato. Guatelli s’ingegna un paio di mani e fuori e una piazzata: 9-15. Il distacco diviene abissale con Arimattei (13-20). Le biancorossoblù osano in attacco e sbagliano (15-22). Il set è rimesso in discussione dall’ace di Capelli e dal sucessivo fallo di posizione (18-22). Franco, entrata per il doppio cambio, realizza il 18-23 e il 19-24. Una strepitosa Serena muove il punteggio (22-24), poi Beccaria s’incarica di chiudere. La terza frazione si apre con un muro di Guatelli. Serena mostra bei colpi e Rumes si mette in luce. Di là ci sono sempre Arimattei e Beccaria. Il Rivergaro mantiene un paio di punti di margine, che divengono tuttavia quattro (schiacciata fuori e Beccaria vincente, 14-18). Il tentativo di rimonta (19-20, 21-23) è soffocato, ma il tetto fischiato a Serafini contro l’alzatrice che penetra dalla seconda linea è dubbio. Parenti e Arimattei determinano il 5-8. Il Burro perde smalto (5-11). Sintoni rileva Capelli. Il fossato è largo (10-21); tanto che più che le trebbiensi difendono parecchio e quasi ogni attacco virgiliano si stampa sul muro.

BURRO VIRGILIO 1
RIVERGARO 3
(26-24, 23-25, 22-25, 15-25)
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 2, Serafini 11, Bacchi 14, Serena 17, Rumes 13, Perroni (L), Guatelli 9, Gioria, Sintoni. N.e.: Moreta. All. Milano-Zanoni.
REBECCHI RIVERGARO: Chiaro, Stacchiotti 6, Arimattei 22, Franco 2, Callegaro 4, Molinengo (L), Ocasio Clemente 1, Beccaria 18, Parenti 10, Przybysz 13. All. Barbieri.
ARBITRI: Rapisarda e Finocchiaro di Udine.
NOTE: durata set 23’, 23’, 23’, 21’. Aces: Burro 2, Rivergaro 2. Battute sbagliate: 4-10. Muri: 10-13.

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