sabato, ottobre 14, 2017

La Pomì stecca la prima

CASALMAGGIORE. Esordio peggiore era difficile immaginarlo. Sonora buscata per la Pomì ad opera del Conegliano, decisamente più in forma e reattivo. L’ex Fabris non è nemmeno a referto a causa della frattura a un dito. La Pomì non può utilizzare Lo Bianco, ferma per un problema alla spalla. Battuta e ricezione i fondamentali più difficoltosi, ma è soprattutto la mancanza di reazione a lasciare l’amaro in bocca. Nel primo set le rosa rincorrono sempre, ma al massimo vanno -1 e sbagliano troppo. L’Imoco compie un primo allungo sul 10-15. Altri errori non permettono di riacciuffare il set (21-22). Anche nel secondo la Pomì non manda bei segnali. Dopo una partenza vivace (5-1), le ospiti serrano il muro e balzano 7-8, 12-14, 13-16, 17-21. Il Conegliano batte bene. Starcevic e Guiggi ci mettono una pezza (19-24) ma Hill è implacabile. Nel terzo l’attacco è ancora macchinoso e le venete viaggiano ad una velocità superiore (8-11). Due ace di Hill scavano un solco (11-16), due di Papafotiou un altro (13-21). Non bastano le buone giocate ogni tanto.

POMÌ CASALMAGGIORE 0
IMOCO CONEGLIANO 3
22-25, 20-25, 18-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Rondon 2, Pavan 11, Guerra 8, Starcevic 6, Stevanovic 7, Guiggi 5, Sirressi (L), Zago, Zeng. N.e.: Lo Bianco, Zambelli, Napodano. All.: Abbondanza-Lucchi.
IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 4, Nicoletti 8, Hill 13, Easy 13, De Kruijf 6, Folie 8, De Gennaro (L), Papafotiou 3, Fiori. N.e.: Danesi, Melandri, Cella. All.: Santarelli-Simone. Arbitri: Braico e Venturi (To) Note: spettatori 2848; durata set 26’, 27’, 26’; ace 0-6; battute sbagliate 11-10; muri 4-7

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