La Pomì fatica ma vince il titolo d'inverno

CREMONA. La Pomì è campione d’inverno e nei quarti di Coppa Italia incontrerà Modena. Il testacoda rischia però di farla uscire di pista: Montichiari viene infatti domato soltanto al tie-break. Rivede il campo Tirozzi (ingressi in battuta) dopo l’operazione al menisco. Nel primo set le rosa si vestono di rosso come Babbo Natale e regalano un’infinità di palloni fra contrattacchi e ricezioni imperfette rincorrendo vanamente (3-8, 7-9, 11-14, 14-19). La Metalleghe invece riceve bene e la distribuzione è varia. Fabris e Guerra annullano tre set-ball sfruttando i servizi di Tirozzi, ma sul 19-24 ci pensa Nikolic. Nel secondo set la slitta inverte la rotta e da 5-5 la Pomì si stacca 8-5 e con 4 muri in momenti importanti vola 14-9. Fabris e Guerra conducono al 20-12 e ottime battute sciolgono l’attacco monteclarense. Monta l’incubo sconfitta nel terzo: sul 13-14 le ospiti non sbagliano nulla e fuggono 15-20, 19-23. Reazione Pomì nel quarto: in versione rullo va 7-1 e 21-11 con una marcia in più. Nel quinto è lotta punto a punto fino al 13-11 e all’ace conclusivo di Fabris. Dopo il match si è svolta la serata conviviale con i tifosi alla discoteca Centrale del Latte.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
METALLEGHE MONTICHIARI 2
19-25, 25-14, 20-25, 25-12, 15-12
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 2, Fabris 26, Bosetti 15, Gibbemeyer 14, Sirressi (L), Stevanovic 11, Guerra 18, Tirozzi. N.e.: Bacchi, Gibertini, Turlea, Susic, Peric. All: Caprara-Bolzoni.
METALLEGHE MONTICHIARI: Dalia, Malagurski 11, Nikolic 8, Busa 8, Efimienko 2, Gioli 10, Ruzzini (L), Lualdi 9, Gravesteijn, Boldini. N.e.: Domenighini, Aquilino (L). All.: Barbieri-Parazzoli.
Arbitri: Giardini (Vr) e Sessolo (Tv)
Note: spettatori 3508; durata set 26’, 22’, 28’, 18’, 20’; ace 5-4; battute sbagliate 18-9; muri 17-5