sabato, febbraio 14, 2015

La Pomì a Busto per la rivincita

VIADANA. Finalmente si gioca. Dopo giorni di choc, dispiacere, frenesia, smarrimento e incredulità seguiti al crollo del PalaFarina, è quasi una liberazione tornare a parlare di volley giocato. In diretta su RaiSport 1, la Pomì affronta alle 20.30 a Busto Arsizio l’Unendo Yamamay per la rivincita di Coppa Italia. La ferita dell’eliminazione ai quarti per mano del team bustocco è infatti ancora aperta e la Pomì vuole continuare a legittimare il terzo posto in campionato tenendo a distanza il Conegliano (ora a -5). Due settimane fa al PalaPiantanida finì 3-2 per le padrone di casa; andò peggio il ritorno a Viadana nell’ultima partita disputata nel palasport ora sotto sequestro: 0-3 e tanto rammarico. Impossibile per la squadra riuscire ad essere completamente impermeabile a quanto sta succedendo all’esterno, tuttavia il messaggio della dirigenza è stato chiaro: nessun alibi. “La squadra deve stare tranquilla e pensare a giocare e a prepararsi per il match di Busto Arsizio – aveva detto in settimana il dg Giovanni Ghini – al resto pensiamo noi dirigenti”. Tanto più che dopo l’allenamento di giovedì a San Polo, si è riusciti a svolgere la seduta di ieri a Casalmaggiore ed è stato un segnale di normalità fornito alla vigilia di una sfida importante. “Dopo aver riscontrato tanta collaborazione all’esterno – commenta sempre il dg Ghini – ci stava in effetti amareggiando non trovarla in casa nostra”.
Venendo alle avversarie, la Yamamay è reduce dalla vittoria di Baku in Champions League e mercoledì affronterà il ritorno partendo dal 3-1 dell’andata con tante possibilità di passare il turno. Gioia e fatica vanno però di pari passo: Busto è rientrato giovedì dall’Azerbajan con un piccolo fuso orario da smaltire e ha avuto poco tempo per preparare la partita con la Pomì. Mai però fare affidamento sulla presunta stanchezza altrui: vincere tiene alto il morale e le rosa dovranno rendere al massimo per battere una compagine in forma.
Quanto al palasport e alla città dove la Pomì terminerà la stagione, il verdetto è atteso per oggi. Ieri il presidente Massimo Boselli e Costantino Vaia, direttore del Consorzio casalasco, hanno incontrato in tavoli separati i sindaci e gli assessori allo sport di Cremona e Parma. “Incontri proficui – dichiara il patron - le due amministrazioni si sono fatte promotrici di proposte molto interessanti, grosso modo analoghe, che abbiamo apprezzato e che hanno certificato la piena disponibilità ad accogliere la nostra squadra e a collaborare con noi sul territorio. La nostra scelta deriverà dalle valutazioni tecniche e procedurali dell’operazione”.

Le formazioni (PalaPiantanida, ore 20.30, diretta RaiSport 1).
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina, Degradi, Rania, Michel, Leonardi, Marcon, Perry, Camera, Diouf, Wolosz, Havelkova, Pisani. All.: Parisi-Musso.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Venturi di Torino e Sessolo di Treviso.
Il turno. Ore 20.30: Busto Arsizio-Pomì, Modena-Urbino. Domani ore 17 Piacenza-Bergamo (diretta Sportitalia); ore 18 Conegliano-Scandicci, Novara-Montichiari, Firenze-Forlì. Classifica: Novara 42, Modena 37, Pomì 34, Conegliano 29, Busto Arsizio, Piacenza e Bergamo 26, Montichiari 22, Scandicci 20, Firenze 15, Urbino e Forlì 4.
Biglietti. Parterre: intero 25 euro, ridotto (dai 2 ai 10 anni e over 65) 17 euro; primo anello numerato: 18 e 13 (ridotto dai 6 ai 14 anni); non numerato: 13 e 8; secondo anello non numerato: 6 euro.

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