Il Volta non fa drammi

VOLTA MANTOVANA. C’è appeso il cartello lavori in corso sull’inizio di campionato del Volta. La sconfitta di Cesena non ha creato scompiglio, tanto più che il timore di una batosta era più che fondato e invece ne è scaturita una partita abbastanza combattuta. “Peccato per il primo set – si rammarica Michela Peretto – perché conducevamo 23-18 e avevamo superato bene la fase iniziale emozionale dell’esordio. Poi però abbiamo infilato una serie di erroracci e imbarcato un po’ di sfiducia. Perso anche il secondo – prosegue l’opposta – nel terzo siamo state lì attaccate e l’abbiamo spuntata. Nel quarto non abbiamo giocato all’altezza della situazione e ci siamo svegliate quando era già tardi”. Dall’analisi del match spostiamoci ad un’analisi generale: avendo svolto una preparazione a rilento ed essendo la squadra formata da molte ragazze nuove, ci sta un avvio interlocutorio. “Vero – conviene la giocatrice – siamo partite non al completo, e non lo eravamo neanche sabato. Abbiamo lavorato tanto ma senza l’impegno di dover giocare subito, avendo pure saltato la Coppa. C’era gente che non aveva mai giocato insieme e si è cercato di sistemare altre cose”. Sabato alle 20 il Volta disputerà la prima casalinga con l’Offanengo. “Siamo più concentrate su di noi che sulle avversarie, ma da stasera (ieri, ndr) cominceremo a guardare qualcosa”.