Serie D veneta, il Belladelli di Guernieri ko nel derby

Dal sito Quadrivolley.it
Volley Belladelli - Arena Volley 0-3 (25-27, 22-25, 16-25)
Ancora a digiuno di punti Volley Belladelli, che nel primo derby del ritorno contro Arena Volley non riesce a smuovere la classifica. Positivo comunque l'approccio alla gara delle nostre ragazze, che rispetto al sabato precedente sono scese in campo più combattive. Coach Guernieri schiera De Angelis in palleggio, Franchini G. opposta, Cordioli F. e Franchini F. ai lati, Zoccatelli e Cagioni al centro, Zerbato libero. Inizio di gara zoppicante per le padrone di casa che si trovano subito sotto 2-7. Ma lo svantaggio viene subito azzerato e si riparte da 7 pari. Il set procede in maniera molto equilibrata; mister Guernieri manda in campo Buin in regia, al suo debutto con la maglia del Belladelli. Volley Belladelli arriva per primo al set point, ma ne spreca ben quattro...errore non commesso dalle "cugine" veronesi, che alla prima occasione chiudono 29-27. Nel secondo set Volley Belladelli tiene testa alle avversarie senza però riuscire mai ad agganciarle. Troppe le incertezze in difesa, oltre ad un sensibile calo dell'efficacia in attacco. Arena allunga le distanze portandosi prima sul 18-13 e poi sul 24-20. Le nostre ragazze ci provano, avvicinandosi sul 22-24, ma non basta e l'Arena chiude 25-22. L'inizio del terzo set procede punto a punto fino al 9 pari, poi Arena prende il largo e si porta sul 15-9 grazie ad una serie di battute insidiose che mettono in difficoltà la nostra ricezione. Volley Belladelli a questo punto sembra ormai rassegnato alla sconfitta e le avversarie non si lasciano sfuggire l'occasione di chiudere in fretta (25-16). Rimane il rammarico per aver chiuso la gara, diciamo "a bocca asciutta", senza punti e soprattutto per l'atteggiamento ancora troppo rinunciatario e sfiduciato di qualche atleta, che ha sicuramente influenzato in maniera negativa il clima in campo. Tuttavia si è visto un Belladelli ben diverso da quello di sabato scorso: le nostre ragazze hanno lottato, tenendo testa ad un avversario sicuramente più coeso e determinato, e cedendo solo a metà del terzo set. Stiamo probabilmente pagando lo scotto di un appesantimento fisico dovuto al lavoro intenso delle ultime settimane, ma siamo convinti di essere sulla strada giusta. La società confida che l'impegno delle ragazze verrà giustamente premiato, ma si augura che le atlete stesse affrontino le prossime gare con maggiore convinzione e fiducia nelle loro potenzialità, già a partire da quella di sabato prossimo contro il fanalino di coda CPM Lugagnano.

Il commento di Stefano Guernieri, allenatore del Volley Belladelli: "Premessa la nostra situazione di emergenza nella quale ci siamo trovati nelle ultime due settimane, anche se il risultato negativo ci penalizza, non deve condizionare lo sforzo che stiamo facendo e che dovremo continuare a fare. Ho visto una squadra più reattiva e combattiva in alcuni momenti mentre in altri siamo ancora ricadute in una apatia che ha condizionato il nostro rendimento. Dobbiamo (lavorando meglio in allenamento!) ricercare più continuità ed avere più aggressività! Diversamente dalle partite precedenti cominciamo fisicamente a reggere più di un set ma ci perdiamo in un bicchiere d’acqua lasciandoci assalire dalla paura e dal nervosismo… “Guardare per terra non ci aiuta anzi è sinonimo di sconfitta! Dobbiamo avere sempre lo sguardo alto per prevedere le loro mosse delle avversarie, per studiare il loro attacco e per trovare i loro punti deboli!”. Nel primo set abbiamo avuto 4 set point ma non abbiamo avuto la sufficiente “cattiveria agonistica” per chiuderlo ed abbiamo sbagliato persino una battuta buttandola a metà rete! Questo non deve più accadere! Dobbiamo usare più attenzione e capire che da un lato dobbiamo gestire meglio situazioni di gioco “semplici" commettendo meno errori e dall’altro avere più grinta e convinzione osando qualcosa di più! La ricezione è migliorata nelle percentuali di positività ma attacco e muro sono ancora sottotono e registrano ancora troppi errori. In sintesi dobbiamo lavorare, lavorare e lavorare con più convinzione e più spirito agonistico! Siamo comunque sulla strada giusta, proseguiamo!!!".