giovedì, gennaio 30, 2014

Quiligotti: "Modena ha meritato"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Pronostico rispettato nella gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia tra Liu-Jo Modena e Pomì Casalmaggiore. Le emiliane hanno abbinato alla netta vittoria dell’andata sul campo delle rosa il successo in quattro set maturato ieri sera al Pala Panini ottenendo il lasciapassare per la final four di fine Febbraio al Pala Verde di Villorba. La pratica è stata archiviata da subito con la vittoria del primo set messo in cassaforte nonostante la strenua resistenza di Lipicer e compagne che poi hanno avuto la soddisfazione di aggiudicarsi il secondo con una Liu-Jo che mister Chiappafreddo ha ridisegnato per cinque sesti. Nelle fila rosa si è particolarmente distinta la Geraldina Quiligotti scesa in campo, nel ruolo di libero, al posto di Imma Sirressi in non perfette condizioni fisiche dopo gli acciacchi dell’avvio di settimana. Per la giovane giocatrice toscana la soddisfazione di griffare la prima volta da titolare in A1 con una prova convincente, buona la resa in ricezione, convincente la sua applicazione difensiva che l’ha vista esibirsi in alcuni recuperi spettacolari. Il secondo libero della Pomì sintetizza così la sua gara. “I sentimenti predominanti ad inizio gara – spiega Geraldina – sono stati l’ansia e tanta emozione, poi, dopo i primi scambi, mi sono sciolta ed ho badato a concentrarmi sulle avversarie. Per me è stata la prima vera e propria apparizione da libero titolare in A1 e penso che sentire il peso dell’esordio fosse anche legittimo”. Poi riferendosi all’andamento della partita spiega. “Abbiamo disputato un bel primo set restando agganciate a Modena nella parte centrale prima di essere distanziate nel finale. Il riscatto nel secondo parziale, quindi due set tra alti e bassi e nei quali avremmo sicuramente potuto fare di più”. Siete uscite dal campo sconfitte dopo quattro set di buona pallavolo, vi siete fatte preferire nel primo set con Modena al gran completo, poi dal secondo, con le emiliane rivoluzionate, avete abbassato i ritmi. “Il nostro limite è stato proprio questo, quando chi ci è stato di fronte si è dimostrato superiore abbiamo cercato di giocare al suo stesso livello, appena il ritmo delle nostre avversarie è calato non siamo riuscite ad essere incisive. Sapevamo comunque che per ribaltare il risultato dell’andata sarebbe servita un’impresa, Modena ha meritato la qualificazione”. L’aver tenuto testa alla Liu-Jo vi incoraggia in vista della ripresa del torneo? Domenica arriva la Yamamay. “Per la terza volta, tra Coppa e campionato, ci troveremo di fronte Busto, non sarà una gara facile, abbiamo già dimostrato di saperla mettere in difficoltà, questo significa che si tratta di avversario con il quale ce la possiamo giocare. Da qui a domenica lavoreremo sodo per arrivare alla gara al massimo della condizione”.

Home
Google