domenica, febbraio 10, 2013

La Pomì perde ancora

VIADANA. Momento veramente difficile per la Pomì: reduce dalla sconfitta al tie-break di Sala Consilina, le rosa si vedono violare il PalaFarina per la terza volta e si immergono con un ko in una fase molto importante della propria stagione. Il Novara perde in casa 3-2 con il Pavia e viene agganciato dall’Ornavasso (3-0 a Soverato) a +4 sulla Pomì, che vede inoltre accorciarsi a 6 punti le distanze con la quarta in classifica, appunto il Frosinone. Il team laziale difende e mura con un’intensità maniacale, ma alla fin fine realizza solo 8 punti in più delle casalasche (92-100) e ricezione e attacco sono più o meno simili. La differenza risiede negli errori punto e nello sbagliare meno a fine set. Le azioni sono spesso lunghe, il punteggio a elastico e nel primo set fra le due ci sono al massimo 2 punti. L’Ihf batte bene, ma la Pomì la spunta grazie all’ace di Zago e a Bacchi. Nel secondo le ospiti si scollano sul 18-21 e decidono tre muri. Si lotta ancora nel terzo. Certe battute sbagliate sono gratuite e Campanari sale in cattedra (18-23). Beier annulla un set-ball (21-24), ma Percan chiude. Nel quarto la Pomì rincorre costantemente ed è logorante. Sul 23-24 è finita.

POMÌ CASALMAGGIORE 1
IHF FROSINONE 3
27-25, 20-25, 22-25, 23-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 4, Zago 21, Bacchi 15, Beier 14, Gibertini (L), Repice 8, Nardini 5, Guatelli 1, Agrifoglio, Malvestito. N.e.: D’Ambros, Nasari. All: Milano-Bolzoni.
IHF FROSINONE: Zanin 2, Percan 22, Astarita 6, Ikic 17, Spataro 7, Ruzzini (L), Campanari 19, Fiore, Bonciani. N.e.: Centi, Flammini. All.: Martinez-Despaigne.
Arbitri: Delvecchio (Tv) e Guarneri (Me).
Note: spettatori 640; durata set 32’, 26’, 30’, 29’; ace 2-2; battute sbagliate 9-8; muri 9-11

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