Nuova Euromontaggi, tunnel senza fine

NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 1
RAMONDA MONTECCHIO MAGGIORE 3
25-19, 10-25, 20-25, 13-25
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Soffiati F. 3, Oriente 11, Soffiati I. 5, Grespi 13, Moretti 8, Vecchi 10, Grisanti (L), Malavasi. N.e.: Rossi, Cattelani, Bertoli, Battisti, Parma (L2). All.: Guicciardi-Bertolasi.
SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Nichele 2, Curtarello 8, Moretto 15, Franceschetto 9, Marchetto 21, Mazzucco 10, Perroni (L), Midolo, Bazzoli. N.e.: Pieropan. All.: Migliorini-Copiello.
Arbitri: Bastianin (Ro) e Piva (Pd). Note: durata set 25’, 22’, 28’, 24’; ace 2-1; battute sbagliate 5-9; muri 7–4

PORTO MANTOVANO. La sterzata non arriva, il baratro si apre e per la Nuova Euromontaggi salvarsi sarà una vera e propria impresa. Contro il Sorelle Ramonda Montecchio, la compagine portuense illude per un set, ma non riesce a resistere troppo a lungo all’attacco effettivamente superiore delle avversarie, pregevoli pure in difesa. La costruzione lascia spesso a desiderare e il Porto, che sicuramente prova a lottare fino in fondo e non è in discussione la volontà della squadra di fare bene, sta in partita solo a sprazzi. Facce tese durante il riscaldamento, stravolte e qualcuna rigata dalle lacrime alla fine. Il Porto parte con Fabia Soffiati alzatrice, Oriente opposta, Grespi e Irene Soffiati schiacciatrici, Moretti (divenuta capitano con l’avvento in panchina di Guicciardi) e Vecchi centrali, Grisanti libero. Il Montecchio risponde con Nichele al palleggio, Curtarello fuori mano, Marchetto e Franceschetto in banda, Mazzucco e Moretto al centro, Perroni libero. La Nuova Euromontaggi è sempre avanti nel primo set e acquista fiducia. Buono l’avvio (4-1, 5-3). Oriente e Irene Soffiati siglano l’8-5 e Moretti il 10-6 con muro e pallonetto. Il vantaggio aumenta (17-11), ma le ospiti si rifanno sotto (20-16) a causa di tante rigiocate con alzata imperfetta. Per fortuna è il muro a fare la differenza (5-0 nel set) e proprio con due block chiudono Oriente e Grespi. Il secondo inizia maluccio per le portuensi e termina peggio. Sul 3-5 entra Malavasi al posto di Vecchi, ma non si riesce ad attaccare (3-8) e le vicentine volano 7-16. La veloce di Moretti era dentro, ma viene fischiata out (7-17) e si sprofonda. Grespi spezza il digiuno sull’8-18 e sul 9-22, ma Curtarello, Marchetto e Franceschetto mettono giù la palla quasi sempre ed è 10-25. Una botta che si ripercuote sull’inizio del terzo parziale, nel quale al centro torna Vecchi. Con due errori in attacco, infatti, è 0-2. Pian piano il Porto risale con Oriente in evidenza (4-4) e arriva il sorpasso sul 6-5 grazie ad una schiacciata fuori del Montecchio. Sull’8-6, però, il filotto è spaventoso: si va 8-14 fra pallonetti, errori e costruzioni sconfortanti. La schiacciata e l’ace di Grespi fanno respirare (11-15), ma Mazzucco timbra il 13-18 fra attacco e muro. Le padrone di casa rivedono la luce con Grespi (17-19), ma sul 18-21 due grossolani errori significano 19-23. Marchetto schiaccia fuori (20-23), ma non sbaglia due volte di fila e gli ultimi due punti della frazione sono suoi. Il potente martello firma anche i primi del quarto set, che sull’1-5 sembra già avere un padrone. La Nuova Euromontaggi ritrova due muri punto dopo i 5 del primo set e accorcia 4-5. Si sta in scia con le veloci di Vecchi (5-7), ma le mantovane hanno la caratteristica di infilare una grossolana sbavatura ogniqualvolta sono in rimonta (5-8). Le differenze nel parco attaccanti emergono impietose con Moretto e Marchetto a perforare la difesa: 8-16. Il secondo tocco di Fabia Soffiati è vincente, ma arriva una battuta sbagliata a spegnere eventuali entusiasmi (9-17) ed è accademia vicentina: 10-20. Il Porto trova qualche punto, ma la storia non cambia e non è a lieto fine.