lunedì, gennaio 28, 2013

Prima Vr, campionato tabù per il Buttapietra

Dal sito Arena Volley
PRIMAVERA ARENA VOLLEY VS REAL BC 0-3
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Venerdì 25 gennaio incontro casalingo per la nostra Primavera nel palazzetto del Bovolino e prima giornata di ritorno contro il Real. E' la quarta volta che incontriamo questa squadra, due in Coppa Verona con altrettanti successi e due in Campionato con una sconfitta per 1 a 3 alla primissima giornata e questa sera ove abbiamo l'assoluta necessità di muovere la classifica, di fare punti salvezza. Le avversarie, che conosciamo molto bene, sono sicuramente alla nostra portata e una condotta di gara attenta, determinata e concentrata dovrebbe portare i suoi frutti. Vediamo come è andata. Cronaca. 1° SET La formazione è composta da Ale, Stefy, Baby, Marta, Marty, Vale e il doppio libero Charlie/Ugo. Dopo un avvio punto a punto fino al 6 pari, Baby, in cabina di regia, inizia a distribuire pregevoli palloni che vengono concretizzati al meglio dalle sue brave compagne, tutte alternativamente a punto. A questo aggiunge anche la soddisfazione di un ace su battuta e perveniamo a un incoraggiante e promettente 16 a 10. In questo preciso frangente accade l'incredibile e il copione pare già scritto. Parlo ovviamente del morbo del tiebreak, morbo che sta appestando tutta la squadra, impedendoci di amministrare e concludere il set con una certa tranquillità. La statistica è impietosa: da questo momento in poi, mentre la Primaverà riuscirà a fare faticosamente 1 punto, il Real ne farà ben 5. Coach Stefano corre ai ripari chiedendo, appena avrà il sentore dell'amara debacle, due timeout sul 16 a 13 e sul 17 a 19. Inoltre sul 19 a 23 sostituirà Baby e Vale con Barbara e una Laura appena guarita dall'influenza. Tutto inutile: finisce mestamente 19 a 25. 2° SET Sestetto composto da Stefy, Laura, Marta, Marty, Barbara, Vale e il doppio libero Charlie/Ugo. Si riesce a reggere fino al 4 pari nel peggior set disputato. Drammatici i punteggi dei due timeout chiesti da coach Stefano: 4 a 7 e 5 a 12. Recuperiamo qualche punto fino al 14 a 18, poi il Real scappa in progressione e ci lascia sul 17 a 25. 3° SET Sotto rete Marta, Marty, Stefy, Ale, Barbara, Laura + i nostri due soliti liberi. Il primo timeout ha il sapore di una resa incondizionata: 0 a 5. La nota positiva è che scatta l'orgoglio nelle nostre ragazze e raggiungiamo il Real sul 5 pari grazie a belle giocate di Barbara che serve al meglio Laura, Marta e Stefy. Bella fase del set, molto combattuta e incerta. Da evidenziare le schiacciate di Laura e di Marta più un pregevole ace sporco di Ale. Tutto ciò ci fa pervenire al 16 a 14, momento in cui il Real opera una sostituzione. Le avversarie ci raggiungono al 17mo punto, ma, grazie anche a un ace di Marta, il Real chiede timeout sul 19 a 17. A questo punto manca alla Primavera la forza e la convinzione di concludere positivamente il set. Ancora due i timeout sul 19 a 20 e sul 22 a 23. Alla ripresa delle ostilità il Real riesce a piazzare il guizzo finale e il set e il match si conclude purtroppo su una sfortunata schiacciata di Marta finita fuori di poco. Finisce 22 a 25 e 0 a 3.
COMMENTO Il Real non è apparso trascendentale, ha fatto qualcosa in più di noi e ciò è bastato. Le avversarie hanno meritato la vittoria. La nostra Primavera torna a casa con 0 punti, molte incertezze e 1000 domande alle quali è sempre più difficile dare risposte appropriate e sensate. Tre set persi e tre set diversi. Nel primo non siamo riusciti ad amministrare il cospicuo vantaggio, sciogliendoci come un cono gelato in un caldo pomeriggio d'agosto; nel secondo set troppo presto e inopportuna è apparsa la mesta e sventolante bandiera bianca, nel terzo set lodevole è stata la tenacia nella rimonta e nel sorpasso perpetrato ai danni del combattivo Real, ma giunti al momento clou non ce l'abbiamo fatta più. A questo punto, onestamente, se diventa sempre più difficile scrivere e commentare partite simili, non vorrei essere nei poco invidiabili panni dell'allenatore e del suo vice, alla spasmodica ricerca della vera malattia o delle malattie che minano la nostra salute sportiva e della sua efficace cura o di una auspicabile panacea. Ritengo che in questi frangenti sia molto importante guardarsi negli occhi e dialogare serenamente e con rispetto reciproco, alla scoperta di una linea comune da adottare, ovviamente condivisa, dopo ponderata discussione, da tutte/i. Dal Vostro Aldo è tutto. Un caro saluto. Ciao!

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