domenica, dicembre 16, 2012

Spavento Pomì

SAN VITO DEI NORMANNI (Brindisi) La partita che non t’aspetti. La Pomì si fa ammaliare dal fattore campo pugliese e sul parquet del fanalino di coda dell’A2 lascia incredibilmente e infaustamente un punto. Altrettanto incredibile è che la sconfitta dell’Ornavasso a Cadelbosco permette alle casalasche di salire in seconda posizione a -2 dal Novara, che sabato alle 20.30 calerà a Viadana per l’atteso scontro diretto. Di tutto di più. Dopo un primo set facile, la Pomì subisce la reazione del San Vito, trascinato dalla rientrante Nikic (19 punti e 47% in attacco), ma non impara la lezione. Già, perché nel quarto set, dopo un terzo comodo, fa esattamente la stessa cosa e si fa portare al tie-break. Bacchi top scorer con 22 punti. Brava Repice (11 punti su 21 attacchi e 4 muri all’attivo), ex di turno insieme a D’Ambros. Dopo l’infortunio si rivede in campo Zago: rileva Guatelli nel quarto e gioca titolare nel quinto. Ancora a riposo Nardini. La Pomì è superiore a muro, ma nei set persi sono attacco e battuta a calare e a far sperare nel colpaccio le brindisine. Nel set d’apertura volano le biancorosa: 1-8, 4-16, 7-21. Nel secondo però si siedono e sono sempre in svantaggio: 8-6, 16-11, 21-14. Cambia registro la Pomì e torna a mostrare i muscoli nel terzo: 5-8, 7-16, 11-21. Ma il San Vito non molla: 8-4, 16-10, 21-13. A senso unico il quinto: 0-5, 2-10, 4-12, ma che fatica.

CEDAT 85 SAN VITO 2
POMÌ CASALMAGGIORE 3
10-25, 25-22, 13-25, 25-14, 4-15
CEDAT 85 SAN VITO: Avallone 1, Cacciapaglia (L), Caforio, Della Rosa 5, Soleti 5, Nikic 19, Lattanzio 1, Ihnatsiuk 10, Monna, Moreira Gomes 7, Caneva 5. N.e.: Lanza. All.: Lo Re-Semeraro.
POMì CASALMAGGIORE: Corna 5, Bacchi 22, Beier 17, Olivotto 12, Gibertini (L), Guatelli 6, Repice 16, Zago 4, Agrifoglio, D’Ambros. N.e.: Nardini, Nasari. All: Milano-Bolzoni.
Arbitri: Bertoletti (Roma) e Palumbo (Cs).
Note: spett. 1002; durata set 20’, 29’, 24’, 26’, 13’; ace 2-11; battute sbagliate 4-7; muri 5-18

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