domenica, aprile 22, 2012

Savani si cuce addosso il tricolore

MILANO. Lube Banca Marche Macerata campione d’Italia per la seconda volta, Cristian Savani per la prima. Il V-Day celebrato al Forum di Assago ha fatto salire la squadra maceratese sul tetto tricolore dopo il successo del 2006. Cinque intensi set per una finale scudetto palpitante che ha visto la Lube trionfare per 22-20 al tie-break. L’ultima palla darà adito a polemiche (il diagonale di Kaziyski fischiato fuori era invece dentro), ma la moviola in campo non esiste in questo sport, come in altri, e dunque non sapremo mai come sarebbe finita se l’Itas Diacetc Trento fosse andata sul 21-21. Per il martello castiglionese è uno scudetto con dolore: uscito nel quarto set per un problema alla schiena e sostituito da Jiri Kovar, Savani ha dovuto soffrire in panchina, ma la gioia del suo primo tricolore lenisce ovviamente le ferite. Anche sul fronte trentino è accaduto un mezzo infortunio; mezzo perché il cubano Juantorena, pur vittima di crampi al polpaccio, è riuscito a portare a termine la partita. Immediatamente festeggiato dalla moglie Mihaela, che esulta tra l’altro due volte in quanto sorella di Dragan Travica, Cristian Savani, ma la forza che dà uno scudetto è immensa, ha quasi scherzato sul suo infortunio: “Erano sei anni che non mi succedeva di aver male alla schiena, doveva capitare proprio oggi. Kovar ha comunque giocato bene e man mano che si andava avanti qualcosa ha iniziato a crescere. Arrivati sin qui, tutti hanno tirato la carretta e fatto sacrifici. Siamo tutti mezzi rotti”. Non può mancare il ricordo di chi non c’è più: “Già, anche Bovo (Vigor Bovolenta, ndr) ci ha guidato sin qui”. Savani oggi ha realizzato 8 punti, di cui 2 in battuta, attaccato con il 32% e ricevuto con il 44%. Nato a Castiglione delle Stiviere il 22 febbraio 1982, alto 195 cm, Cristian Savani aggiunge lo scudetto alla Coppa Cev del 2008, alle Challenge Cup del 2010 e 2011 e, in maglia azzurra, agli Europei del 2003 e del 2005. In Nazionale ha esordito il 24 novembre 2001 a Ferrara in Italia-Resto del Mondo 1-3. La sua carriera in A1 è partita nel 2001 a Montichiari. Dal 2004 ha disputato due stagioni a Trento, due a Roma, due a Perugia e questa è la sua seconda annata a Macerata. Ora c’è da acciuffare la qualificazione olimpica.

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