mercoledì, febbraio 15, 2012

Il punto su Prima maschile e Seconda
MANTOVA. Calato il sipario, dopo sette giornate d’andata e sette di ritorno, sulla prima fase di Prima divisione maschile, sono stati composti i nuovi gironi con cui tutte le otto squadre iscritte al campionato daranno vita alla seconda fase. Come si può vedere, la formula è diversa rispetto a quella della scorsa stagione. La strada che porta al salto in serie D è ancora lunga e lastricata di insidie. La prima e la seconda classificata della prima fase sono le teste di serie dei due raggruppamenti nuovi, che sono stati stilati secondo il seguente criterio: 1^-4^-6^-7^ e 2^-3^-5^-8^. La seconda fase prenderà il via lunedì 20 e terminerà giovedì 29 marzo dopo aver disputato tre giornate d’andata e tre di ritorno. Le prime due classificate dei due gironi si affronteranno in aprile nelle semifinali incrociate, al meglio delle due gare su tre. Le vincenti in maggio disputeranno la finale (sempre con eventuale gara 3) che sancirà la promossa in D.
C’è ancora da attendere, quindi, per rivedere all’opera le squadre di Prima maschile, ma la prossima settimana saranno comunque fermi anche gli altri campionati provinciali, al pari di quelli regionali e di serie B. Va in scena la Final Four di Coppa Italia maschile di A1 a Roma, unita al corso di aggiornamento nazionale allenatori, e la Fipav ha messo in calendario un turno di sosta per tutti i campionati da lei gestiti. Giocano solo A1 e A2 femminile e A2 maschile.
Tornando alla nostra Prima maschile, erano la quinta e la sesta le uniche posizioni per definire le quali, e quindi i gironi, si è dovuta attendere l’ultima giornata. Il Viadana per un esiguo quoziente set l’ha spuntata sul Virgilio, al quale toccherà il Trincerone. Lo Splendor di Mattia Mozzi è nel B: “Il gioco è più veloce che nelle giovanili – dice l’attaccante – ora ci siamo abituati e sta diventando più divertente”.

Non ha giocato questa settimana l’imbattuta capolista Davis Veman e l’Op Volley ne ha approfittato per ridurre da 11 a 8 i punti che la separano dalla vetta in Seconda divisione. Poteva magari essere più agevole la vittoria della seconda forza del campionato sul Cv Antico Borgo terz’ultimo, invece i primi due set hanno avuto un esito incerto fino alle ultime azioni. “Abbiamo vinto 3-0 e va bene – evidenzia l’allenatore Andrea Negri – ma la partita non è stata poi tanto tranquilla a causa dell’atteggiamento. Quando giochiamo con avversarie indietro in classifica, tendiamo ad abbassare il livello. Ci siamo adeguati a giocare con poca tensione e abbiamo commesso errori che di solito non commettiamo. Se vogliamo fare un bel salto di qualità, dobbiamo proprio affrontare in modo diverso questo tipo di partite. Per il resto - prosegue il tecnico - sono soddisfatto. Le ragazze si impegnano, si allenano e sono educate. Tante vengono da Curtatone, dove, si sa, si lavora molto bene. Tanto di cappello, quindi, a chi le ha plasmate e allenate prima di me”. Anche Chiara Montaldi riconosce che il match è stato un po’ sottotono: “Non abbiamo giocato secondo il nostro livello, a parte l’ultimo set. Lì abbiamo mostrato le nostre vere potenzialità”. Continuano ad occupare la terza piazza a pari punti, e a -1 dalla seconda, la Pol.Riva e la Spoon River. Il team di San Martino dell’Argine ha concesso il primo set all’Avis Ostiglia, poi è salito in cattedra. L’équipe suzzarese non ha avuto particolari difficoltà in casa del Germoglio Porto. Non molla il San Leone Magno, a sua volta a -1 dalle terze: nella lotta per la promozione c’è anche la compagine di Roncoferraro. Nel prossimo turno, dal 24 al 26, riposerà il Cv. Ecco gli incontri: Rivalta-San Leone, Saviolese-Porto, Pol.Riva-Goito, Davis-Pego, Nvt-Spoon River, Ostiglia-Op.

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