domenica, gennaio 03, 2010

Frosini: "Non abbiamo un'identità di gioco"
MANTOVA. Titolare, poi in panchina, poi di nuovo in campo. Andrea Frosini ha ceduto il posto ad Antonov, ma l’opposto più giovane non ha fatto meglio, anzi. Più che soffermarsi sui dettagli di questa partita, Frosini vuole trarne spunti importanti per le prossime. “Il vantaggio del secondo set? Contro queste squadre forti è sempre difficile. Subiamo perché hanno le loro certezze e alla fine portano via il risultato. Anche a Castellana Grotte nel primo set ci era capitata l’occasione di girare un po’ la partita. Però, a mio parere, paghiamo il fatto che ci manca un equilibrio di gioco. Possiamo anche vincere un set, però dobbiamo cercare di sviluppare delle nostre certezze per vincere contro le dirette concorrenti e provare anche a giocartela contro i team di alta classifica. Purtroppo – si duole il giocatore - andiamo a sprazzi, è un aspetto su cui siamo carenti e su cui dobbiamo lavorare. Rincorrere sempre è dura, perché non abbiamo sicurezze e dobbiamo provare a forzare. Il nostro obiettivo è metterci a posto per affrontare le squadre alla nostra portata. Sì, c’è il rammarico di aver perso 3-0 per pochi punti, ma bisogna trovare un nostro sistema di gioco. Conquistato quello, si può essere spregiudicati”. Ma voi non lo siete stati. “Non eravamo tesi – riflette - però ci vuole una via di gioco da perseguire e i vari cambi non ci hanno portato da nessuna parte”.

Home
Google