lunedì, dicembre 14, 2009

All Fin Cfl, qualcosa si muove, ma bocche ancora cucite
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl a Forlì sperava di ottenere l’intera posta, ma ha pure rischiato di perdere e ha giocato un secondo set indecoroso. Vindevoghel è la top scorer dell’incontro con 27 punti (49% su 51 palloni). La percentuale di realizzazione più alta appartiene a Brusegan: 65%, 19 punti su 23 attacchi, 4 muri come Bragaglia, che è stata meno incisiva e meno servita (36% su 14). Da menzionare la freddezza di Frackowiak, entrata solo per una schiacciata, quella che ha chiuso 25-23 il terzo set. Magari servirà per recuperare l’atleta. In ricezione la belga è tornata ad essere la più cercata (45 battute su di lei, 51%). Bene Lombardo in questo fondamentale (72% di positiva su 29) e benino anche Benato (61% su 18). La piccola deve migliorare in difesa. Sul fronte forlivese la top scorer è Jankovic con 19 punti. L’allenatrice Benelli ha gettato nella mischia anche le altre due laterali in panchina Matthes e Wittock.

Sospeso per l’allenatore Masacci domenica scorsa dopo il sonante 3-0 con San Vito, il silenzio stampa invece è ripreso a sorpresa anche per lui, oltre che perdurare per le giocatrici dal ko di Vicenza. “Fino a Natale parlo solo io” comunica Sergio Longhi. Poi si vedrà, è il messaggio in codice. “Partita dai due volti – commenta il presidente – una prima parte decisamente negativa, tant’è che sul 2-0 per loro ero convinto che saremmo caduti lì dopo aver perso il secondo set in maniera terribile, senza appello. Dopo, invece, le ragazze sono state abbastanza brave a riprendere a macinare gioco e alla fine è arrivata anche la vittoria, che oltre a fare morale, fa muovere la classifica. Non tutto è risolto, mi sembra logico – prosegue il patron – dovremmo essere più cinici e più determinati. Però in questo momento prendiamo questo risultato e accontentiamoci di essere riusciti a rimontare. Il quarto set è stato determinante, sia per il punto intanto preso che per il carattere, che per fortuna è venuto fuori. Purtroppo ci mancano ancora parecchie cose, fra le quali la freddezza nell’affrontare le situazioni negative, e il nostro staff ci dovrà lavorare. Quantomeno – osserva il massimo dirigente voltese – abbiamo visto un miglioramento dal punto di vista caratteriale, perché siamo riusciti a ribaltare una situazione sulla quale io, dopo il secondo set, sinceramente non avrei scommesso”. E’ stata conquistata una posizione in classifica. “Sì, ma in questo momento è corta sia in alto che in basso, dunque penso che bisogna guardare a noi stessi. Certo, è sempre meglio essere in una posizione migliore rispetto alla giornata precedente, però basta un niente per ritornare nella zona rossa, per cui dobbiamo ritrovare continuità e gioco e poi la classifica si muoverà di conseguenza”.

Mercoledì si torna di nuovo in campo per il secondo turno infrasettimanale del campionato. Al PalaValle alle 20.30 arriverà la Cariparma SiGrade Parma, che perdendo 3-0 lo scontro al vertice di Carpi (nel team carpigiano è rientrata dall’infortunio la schiacciatrice Esko) ha ceduto la testa della classifica all’Aprilia. L’équipe laziale ha penato fino al tie-break per avere la meglio sul Busnago, ma la costanza è stata ripagata con il ritorno allo status di capolista. Sempre al quinto set ha esultato a sorpresa l’Ancona a spese del più quotato Pontecagnano. Ora le marchigiane tallonano a un punto l’All Fin in coabitazione con il Donoratico. Nell’anticipo di sabato il Club Italia ha conquistato il suo primo punto contro Verona. La squadra scaligera sarà l’avversaria del Volta all’ultima di andata, il 10 gennaio in collina dopo la sosta del 3. Prima di allora le voltesi dovranno affrontare il Loreto in casa il 20 e il Donoratico in trasferta il 27. La posizione in classifica dell’All Fin dopo 11 giornate è interlocutoria: 11^, +2 sulla terzultima (le retrocessioni sono tre) e -2 dall’ottavo posto, quello che garantisce la partecipazione alla Coppa Italia alla fine dell’andata. Vi accederanno le prime otto, accoppiate in base alla graduatoria.

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