domenica, settembre 20, 2009

La Piacentina non coglie l'attimo
CAGLIARI. La Piacentina non raccoglie punti nella trasferta sarda, ma ci va vicino. Nel quarto set, infatti, comanda le danze fino al 17-10, poi va nella buca e non risale più.
“Abbiamo disputato una gara di livello, ci siamo – commenta coach Meringolo – però abbiamo commesso delle ingenuità dovute alla ancora poca amalgama di squadra. Venire in casa di una delle favorite e buttare via un punto è un peccato. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e continuare a lavorare. La nostra partita si è sviluppata a fasi alterne. L’alzatore si è mosso molto bene, a tratti sono soddisfatto anche dell’attacco. Bene i centrali in attacco e a muro, ma in questo fondamentale siamo stati spesso incerti. In ricezione – si lamenta il mister – dove solitamente siamo bravi, abbiamo invece faticato. Nel quarto set si è spenta la luce sul 17-10, principalmente in attacco. Per questo ci resta il rammarico, perché avevamo il set in pugno. In generale, non abbiamo saputo gestire le palle vaganti e, nel quinto set, dopo qualche errore ci siamo impauriti”.
Il sestetto iniziale è quello annunciato: Di Noia alzatore, Chiesa opposto (sarà il top scorer viadanese con 14 punti), Pavan e Armeti martelli, Cavallini e Vitali centrali, Quartarone libero. Come promesso, l’allenatore ha gettato nella mischia tutti gli elementi per provare a ricavare qualcosa da una sfida impegnativa. La Piacentina oscilla nel rendimento: molto bene il primo set, molto male il secondo. Nel terzo si viaggia appaiati, ma in dirittura d’arrivo i viadanesi non sono precisi nella correlazione muro-difesa e negli appoggi e i cagliaritani la spuntano. Nel quarto, tuttavia, la Piacentina c’è ancora, eccome se c’è: 10-17 e tie-break nell’aria. Invece, un ace e un muro subiti e altre tre palle non tenute, fanno perdere smalto.
L’allenatore guarda avanti e conclude: “Abbiamo altre due partite molto dure”. Entrambe casalinghe: a Viadana sabato arriva il Monza, vecchia conoscenza, in quanto promosso in B1 due stagioni fa. Una settimana dopo toccherà a un’altra sarda: il Sant’Antioco, club con trascorsi in A2.

CAGLIARI 3
LA PIACENTINA 1
AUGUSTA CAGLIARI: Giolo, Ammendola D., Mascia, Burbello, Ammendola S., Barbisan, Sideri, Meriggioli, Gagliardi (L), Ulgher, Cristiano, Pinna, Capra, Martinez. All. Dalù-Balletto.
LA PIACENTINA VIADANA: Pavan 6, Andreani, Malmusi, Amadasi, Chiesa 14, Quartarone (L), Vitali 11, Cavallini 13, Chioni 1, Cantagalli 2, Di Noia 8, Armeti 6. All. Meringolo-Bolzoni
ARBITRI: Zolesi e Sultani (Ss).
NOTE: parziali 20-25, 25-10, 30-28, 25-23. Durata set 29’, 24’, 37’, 32’. Viadana 4 aces, 11 battute sbagliate, 11 muri

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