Spettacolo al PalaBam fra Modena e Montichiari
MANTOVA. Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato, anche senza i nazionali che stanno preparando i Mondiali. Montichiari batte Modena 3-1 e si aggiudica il Trofeo Check-Point disputato al PalaBam. Il team di Velasco ha la meglio su quello del mantovano Bruno Bagnoli al termine di un match assai combattuto, in particolare nel terzo e nel quarto set, giocati punto a punto. Non capita tutti i giorni di vedere a Mantova giocatori del calibro di Sartoretti, Gavotto, Meszaros, Giombini, De La Fuente, Felipe.
Non ha giocato Andrea Giani, infortunato. Oltre agli arbitri Beltrami e Colella, la Fipav provinciale ha fornito anche i guardalinee Girola, Borgonovi, Sinigardi, Tirelli.
Lorenzo Perazzolo è stato premiato come miglior giocatore e ci scherza su, ma il riconoscimento è veramente meritato: "Sono a Mantova, il premio è per questo. Ho deciso di restare a Montichiari perché la società è cambiata molto. Speriamo dopo la sosta di avere qualche occasione in più per farmi vedere e per ritrovare il ritmo partita dopo l’infortunio alla caviglia capitatomi quest’estate in Nazionale B. Si è trattato di una bella partita. Certo, è un’amichevole, ma vincere fa sempre piacere. Come mi ha fatto molto piacere giocare a Mantova, anche se mi aspettavo un pubblico più numeroso. Comunque sono contento di essere tornato nella mia città e di aver fatto vedere che sono migliorato rispetto agli anni in cui ho giocato qui".
Non è mantovano, ma l’anno scorso era uno dei centrali dell’Acanto e qui da noi ha trovato la fidanzata. Simone Buti sfoggia un largo sorriso: "Mi fa uno strano effetto tornare dopo 5 mesi. L’ambiente è sempre questo e –ride- si sta bene anche come temperatura. A Montichiari mi trovo bene e gioco. La crescita però è lunga, ancora mi devo fare le ossa. L’A1 è un’altra categoria rispetto al passato e c’è ancora da lavorare. Però sono qui apposta per lavorare e lavoro. Poi c’è un grande allenatore, una grande società, un’organizzazione favolosa che ci mette a disposizione il massimo possibile per fare bene. Meglio di così non potrebbe andare. Bella partita. Siamo partiti un po’ sottotono, poi la giusta strigliata di Velasco ci ha svegliati. Bene così".
Non è andata bene invece per Bruno Bagnoli. L’allenatore del Modena è rimasto poco soddisfatto dell’esito del test: "Venire al PalaBam mi è piaciuto, è stato un bel effetto, si è sviluppata tutto sommato una buona e interessante partita per il pubblico, nonostante mancassero parecchi giocatori titolari nelle due formazioni. Noi abbiamo pagato in ricezione e in difesa e il Montichiari ha meritato di vincere. Perazzolo? Ha fatto una bella partita. Noi non siamo riusciti a fare quello che dovevamo a muro e in difesa. Bravo lui. Poco pubblico? Sì, è vero, ma sinceramente ero concentrato sulla partita e non ho potuto apprezzare più di tanto la cornice. Mi premeva di più il discorso tecnico".

ACQUA PARADISO MONTICHIARI 3
CIMONE MODENA 1
(22-25, 25-22, 25-23, 28-26)
ACQUA PARADISO MONTICHIARI: Sala 10, Tiberti 2, De La Fuente 9, Rinaldi (L), Buti 7, Perazzolo 31, Meszaros 12. N.e.: Veres, Jeroncic, Forni, Gavotto. All. Velasco-Blengini.
CIMONE MODENA: Tagliatti 4, Felipe 16, Sangiorgio 10, Sartoretti 21, Messana (L), Giombini 14, Bellini 5, Gelli. N.e.: Giani. All. Bagnoli-Tomasini.
ARBITRI: Beltrami e Colella (Mn).
NOTE: durata set 25’, 26’, 26’, 27’. Aces: Montichiari 11, Modena 7. Battute sbagliate: 15-18. Muri: 11-12.