Burro A2: si comincia
CURTATONE. Suona domani alle 16.30 la prima campanella per il Burro Virgilio Gabbioli, che darà il via alla sua seconda stagione in A2. Terminata la presentazione, le biancorossoblù si alleneranno agli ordini di Gianfranco Milano e del vice Carlo Zanoni. L’inizio della preparazione è stato appositamente anticipato per permettere al tecnico barese di dirigere due sedute prima di tornare in Nazionale.
L’assistant coach della Juniores sarà infatti impegnato fino a metà settembre con gli Europei di categoria. Dopo l’allenamento odierno, Milano presenzierà ai test atletici che la squadra effettuerà giovedì allo Sport Village.
Grande rinnovamento (in gran parte non voluto) nell’organico: solo Guatelli e Capelli c’erano anche l’anno scorso. Koleva è andata a Jesi, Parenti a Rivergaro, Crozzolin a Padova, Gilioli a Piacenza, Cigognetti a Carpenedolo, Gastaldello e Moretti in prestito al Fontanellato, Tripedi al Sassuolo. Delle 10 giocatrici che comporranno la rosa, oggi ne vedremo solo 8, ovvero le italiane. La belga Julie Rumes si aggregherà al gruppo lunedì 23 per una settimana. In seguito partirà per radunarsi con la nazionale del suo paese, impegnata nelle qualificazioni agli Europei. La centrale potrebbe raggiungere Curtatone per qualche giorno ai primi di settembre, mentre dal 19 sarà inserita in pianta stabile nel gruppo. Quanto all’opposta, è comparso un altro nome sul taccuino della dirigenza del Burro: si tratta della brasiliana Jaline Prado de Oliveira (classe 1979, altezza 185 cm, mancina) che la società sta cercando di far arrivare in prova la prossima settimana. La carioca non ha mai giocato al di fuori dei confini del Brasile e non vantando un curriculum internazionale si preferisce visionarla dal vivo per quattro o cinque giorni. Tramontata l’ipotesi (per la verità assai flebile) dell’olandese Staelens accasatasi ad Aragona, rimangono in piedi le piste Rosangela e Noriega. La brasiliana ha un costo eccessivo; tuttavia, proprio per questo non ha ancora trovato una collocazione: il Burro tornerebbe ad interessarsi a lei qualora l’atleta abbassasse le richieste. Per la statunitense, invece, oltre al costo elevato vi è pure il dubbio sulle sue condizioni fisiche, avendo la scorsa stagione giocato poco per infortunio.