Appello
Da Luigi Guidetti
Ciao Bene, ciao a tutti!
Un ciao che sa un po' di malinconia, visto che per il prossimo anno la Display Italia non sarà ai nastri di partenza della B1. Ma se della formazione reggiana sono ben note le vicende, tutto tace intorno a Farmer Campitello, CV e San Giorgio. Campitello rinuncia, no è un'invenzione, mah forse fanno la B2, ci deve essere un consiglio questa settimana, l'organico sarà lo stesso ... queste ed altre ancora le voci che si rincorrono.
CV compra la A2, no lo ripescano, mentre il San Giorgio sta a guardare, oppure c'è un accordo fra le due storiche società per dare a Mantova una vetrina di tutto rispetto? Qualcosa trapela, giocatrici di tutta italia sono tenute in parcheggio, ma i giorni passano e di proclami incoraggianti nemmeno l'ombra. Io - che ho avuto la fortuna di conoscere e frequentare le persone che compongono entrambe le società - mi sento di lanciare un invito, affinchè i dubbi o le difficoltà di un progetto ambizioso possano essere spazzati. Mi rivolgo agli amici Alessandro Varini, Angelo Zini, Alberto Guandalini, Paolo Ligabue e Diego Garini, insieme al quale ho guardato la mia Display strapazzata dal Rebecchi, e ancora a Stefano Benedini e alla sempre avvenente Chiara Zaniboni, a Stefano Franchini (insieme a Zini il primo a spillarmi un sacco di soldi qualche anno fa) e a Marco Gazzotti, e se dimentico qualcuno, non me ne voglia. Pur senza conoscere i termini sostanziali della questione, credo di poter dire che la pallavolo mantovana ha bisogno di tutti voi, meglio se insieme. Valutate voi se giocare con maglie rosse o biancazzurre, se chiamare la squadra San Curtatone o Gabbiorgio, e decidete insieme se Arianna Capelli pu? giocare centrale in A2 o se paga qualcosa a muro ... mettete da parte i campanili (alti, ma poco mobili sottorete) e unite le forze delle società (un po' come se il prossimo anno la vostra squadra potesse schierare 12 giocatrici contemporaneamente!), non pensate al domani ma al dopodomani.
Ve lo dice - con sincerità - uno che il prossimo anno avrà i week end liberi.
Ve lo dice - con passione - uno che passerebbe volentieri il Po per venire ad applaudire la pallavolo mantovana di qualità (pagando il biglietto, s'intende).


Caro Luigi, mi dispiace per quanto accaduto al Display. Hai ragione: proprio per evitare analoga fine è giusto a Mantova impegnarsi per unire le forze in un progetto comune. Per riempire un po' i tuoi prossimi week-end liberi vieni pure a trovarci "passando il Po".