... e De Gobbi chiude
E con questa chiudo. Vorrei ricordarle, signor Bertellini, che gli accordi erano precisi tra me ed il Volta quando dissi sì per allenarlo. Al tempo allenavo già il Settore giovanile della Pallavolo Mantova e accettai l'incarico a Volta a due condizioni: non sostituire allenatori esonerati (mi fu garantito che il mio predecessore se ne era andato di sua volontà) e che in caso di concomitanze tra partite della Pallavolo Mantova Giovanile (che allenavo) e partite del Volta, per correttezza nei confronti di Carlo Negri, avrei optato per seguire la Pallavolo Mantova. Posi subito i problemi di calendario che i dirigenti del Volta dissero di poter risolvere. Si presentò il problema, non risolto da chi se ne doveva occupare, e per onestà andai in panchina con i ragazzi della Pallavolo Mantova. In quanto all'episodio da lei citato delle mie dimissioni, voleva solo essere uno sprone alle ragazze. Non abbiamo vinto nessuna partita, è vero, e le ragazze furono in ogni caso eccezionali. Come vede, Bertellini, oltre a essere uomo, sono onesto anche con chi legge. Cosa che Lei non fa.
Antonio De Gobbi
Da Lettere al direttore della Gazzetta di Mantova