L'Armonia s'inchina ai piedi dell'Argentario

PORTO MANTOVANO. L’Armonia dura poco contro la capolista Argentario, squadra alta e con tante opzioni d’attacco. Eppure grida ancora vendetta quel secondo set recuperato e poi ceduto da 21-19 anche per demeriti propri. Nel primo parziale la ricezione è il problema più evidente. Le portuensi rincorrono (0-3, 6-12, 11-18) ma si arrendono in fondo con nessuna occasione per rientrare. Colpaccio sfiorato nel secondo, iniziato con due errori avversari. Da 4-3 l’Argentario balza 5-8 e 6-12 con due ace. Il primo muro locale è firmato Pishchak (8-12) e due ace di Bressan avvicinano (17-18). Un altro muro di Pishchak vale il sorpasso 20-19 e l’ace di Vecchi significa +2. L’Argentario non ci sta e schiacciando da alte vette vola da 22-22 a 22-25. Il Porto conduce 6-3 nel terzo, ma da 10-10 va sotto 10-15 e le ospiti non si fanno più acciuffare murando e attaccando al meglio.

ARMONIA PORTO 0
ARGENTARIO 3
15-25, 22-25, 20-25
ARMONIA PORTO: Morandini 1, Vecchi 11, Mazzola 1, Vidi 4, Pishchak 7, Bressan 4, Michelini (L) 1, Maghenzani 5, Zacchè. N.e.: Ferretti, Marchetti (L). All.: Baldassari-Panizza.
ARGENTARIO VOL-LEI: Bonafini 3, Barbazeni 8, Pucnik 14, Mazzon G. 16, Mazzon A. 10, Dorigatti (L), Todesco 4, Adhuol 2, Cocciaretto. N.e.: Michieletto, Le Grazie. All.: Moretti.
Arbitri: D’Alessandro e Mazzotta (Bo)
Note: durata set 24’, 28’, 24’; ace 7-9; battute sbagliate 4-5; muri 2-13