Un altro tie-break per la Pomì

BOLZANO La Pomì dà prova di tenuta fisica e psicologica, anche se un pizzico di tranquillità in più non avrebbe guastato: a Bolzano è vittoria soltanto al tie-break per le vice-campionesse del mondo e dopo aver recuperato da 2-0 sotto, ma l’importante è aver vinto e aver rimesso piede in campionato lasciando un’impronta consistente. Si presentava come un duello interlocutorio fra un team bolzanino a quota zero in classifica e un’équipe rosa reduce da un intenso Mondiale per Club. Nel primo set si lotta punto a punto (8-7, 16-15) ma il 29% in attacco non si può nascondere a lungo e le padrone di casa piazzano la zampata (21-17, 25-21). Nel secondo la Pomì continua a rincorrere e ad attaccare con la stessa bassa percentuale (8-6, 16-15, 21-20) e Fabris (sarà la top scorer con 25 punti) non basta per limare il piccolo gap contro un Sudtirol eppur calato. Nel terzo finalmente c’è l’attesa reazione che fa scattare la rimonta: la squadra casalasca schiaccia col 50% e tambureggia 1-8, 11-16, 14-21. Pomì ancora in versione rullo compressore nel quarto: 6-8, 11-16, 14-21 e il 54% in attacco. Nel quinto parziale lo scatto è bruciante (1-5) e le ospiti, trascinate da un’ottima ricezione e da un buon attacco (90%-43%), non si fermano: 6-10, 7-12. Mercoledì la Pomì riceverà il Monza.

SUDTIROL BOLZANO 2
POMÌ CASALMAGGIORE 3
25-21, 25-23, 16-25, 17-25, 10-15
SUDTIROL BOLZANO: Bruno (L), Grothues 6, Bauer 15, Papa 3, Pincerato 2, Popovic 17, Bartsch 13, Zambelli 5, Spinello, Vrankovic. N.e.: Bertone, Zancanaro. All. Salvagni.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 5, Fabris 25, Bosetti 8, Tirozzi 15, Gibbemeyer 6, Sirressi (L), Stevanovic 14, Guerra 1, Peric. N.e.: Turlea, Bacchi, Gibertini (L). All: Caprara-Bolzoni.
Arbitri: Venturi e Fretta (To)
Note: spettatori 900; durata set 28’, 37’, 21’, 28’, 16’; ace 6-7; battute sbagliate 20-18; muri 2-10