L’Armonia perde ma si gusta la salvezza matematica

L’équipe di Porto Mantovano trova la strada sbarrata sul parquet dello Spakka Volley Villabartolomea e rischia di dover rimandare il discorso salvezza all’ultima giornata, ma arriva la notizia della sconfitta del Galliera per 3-2 ed è festa lo stesso
La partita in terra veronese comincia solo nel secondo set e da lì in poi è combattuta e a tratti piacevole (risultato avverso a parte). Il primo set, però, è da dimenticare: la ricezione è traballante e le padrone di casa hanno vita facile. Nel prosieguo il match diventa lottato, ma nelle fasi clou le avversarie sbagliano meno e tagliano vittoriosamente il traguardo. Solito sestetto per l’Armonia (Morandini-Vecchi, Grespi-Mazzola, Ghirardelli-Pishchak, Michelini) mentre lo Spakka schiera Limena in regia (all’andata invece giocò Emanuela Stello), Pintani fuori mano, Corazza e Angela Stello in banda, Permunian e Stefanello al centro, Borin libero. Soffre in ricezione il Porto nel primo set e le padrone di casa volano 8-2. L’attacco di Mazzola e il muro di Pishchak accorciano 8-4, ma diverse schiacciate out portuensi e la buona continuità delle scaligere significa 11-4, 17-8. L’ace di Limena vale il 19-8. Sul 20-8 entra Bassi e sul 22-8 Lorenzini. Bassi sigla il 22-9, ma Vecchi scaglia ancora fuori e un ace di Corazza porta al set-ball. Chiude un attacco out. L’Armonia rientra in campo desiderosa di riscatto nel secondo set e con tutte le titolari al proprio posto. Vecchi è scatenata (0-5) e la battuta incisiva. Il team di Villabartolomea ottiene i primi punti con un muro di Stefanello e un ace di Limena, ma Mazzola e Pishchak le rispediscono indietro (2-8). Pintani risponde a Mazzola (6-10). Grespi e Ghirardelli firmano il loro primo punto rispettivamente murando Permunian (8-12) e realizzando un ace (11-17). Lo Spakka, tuttavia, cresce in attacco e a muro portandosi a -1 (17-18). Mazzola riscrive il +2, così come Grespi dopo il 19-20 di Permunian. Però c’è da soffrire fino ai vantaggi, perché la neo-entrata Brignole marca il 20-21 e Mazzola pesta la linea dei tre metri. Tre battute sbagliate conducono al 22-23 e di nuovo Brignole si mette in mostra per il 23-23. Mazzola propizia il primo set-ball, annullato da Corazza. Sul secondo (punto di Vecchi) c’è fallo veneto in rigiocata dopo il palleggio di prima di Morandini. Nel terzo set l’Armonia scatta a rilento dai blocchi (5-2). Pishchak cerca di colmare il gap con fast e muro (6-4), ma lo Spakka viaggia sul velluto (12-4). Entrano Bassi e Lorenzini. L’ace di Pishchak (12-7) scatena la rimonta con Ghirardelli e Bassi che replicano alla forte Permunian (14-12). Grespi conquista la parità al servizio (14-14) e due errori altrui dicono 14-16. La situazione si capovolge (19-17) ma è di nuovo parità con due errori veronesi (20-20). Grespi attacca fuori, Pishchak rimedia (22-21), Grespi attacca fuori e Bassi rimedia (24-22). Una doppia annulla un altro set-ball, ma la battuta di Morandini termina larga. Deve sempre inseguire l’Armonia nel quarto set (8-4, 10-5). Mazzola, Vecchi e Grespi tengono vive le speranze (10-9) ma le avversarie macinano gioco e pescano bene anche dalla panchina. Il Porto resta in scia caparbiamente (21-20, 23-21) annullando due match-ball con la schiacciata di Mazzola e l’ace di Bassi. Però ci pensa Brignole a scrivere la parola fine.

SPAKKA VOLLEY 3
ARMONIA PORTO 1
25-9, 24-26, 25-23, 25-23
SPAKKAVOLLEY VILLABARTOLOMEA: Limena 4, Pintani 11, Corazza 12, Stello A. 13, Permunian 15, Stefanello 7, Borin (L), Turetta, Stello E., Zeggio, Brignole 7. N.e.: Pasquali (L). All.: Scalzotto-Carretta.
ARMONIA PORTO: Morandini 3, Vecchi 15, Grespi 11, Mazzola 12, Pishchak 10, Ghirardelli 2, Michelini (L), Bassi 5, Guarnieri 1, Montagnani, Lorenzini. N.e.: Franchini. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Tosato e Danieli (Pd)
Note: durata set 19’, 30’, 32’, 30’; ace 5-5; battute sbagliate 5-10; muri 12–7