Prima sconfitta (senza drammi) per l’Armonia

L’équipe di Porto Mantovano torna con un apprezzabile punto dalla trasferta di Trento
Un'altra partita fiume sfociata in un tie-break per la matricola Armonia Porto. Stavolta però arriva solo un punto, ma la soddisfazione ė comunque palpabile perché le portuensi hanno affrontato un team molto dotato fisicamente, pericoloso con le battute in salto e attrezzato per l’alta classifica. Tutte sono scese in campo e l’entourage lo considera comunque un grande match per la categoria. Il 28% in attacco e il 32% delle avversarie hanno reso l’incontro lunghissimo e le emozioni non sono mancate. L’Armonia schiera nel primo set Morandini alzatrice, Vecchi opposta, Bassi e Mazzola schiacciatrici, Ghirardelli e Pischak centrali, Michelini libero. Le mantovane si fanno intimorire dalla fisicità dell’Argentario e giocano con timidezza (8-3, 16-12, 21-13). Poi cambia la diagonale con Galtarossa e Franchini e la sfida gira. La girandola di cambi proseguirà fino alla fine. Il Porto nel secondo parziale recupera da 8-6 e balza 15-16. Ancora sotto 21-20 nel punto a punto, s’impone 23-25. Nel terzo comanda le danze: 5-8, 13-16, 19-21. Due set molto belli. Il quarto è ceduto sul filo di lana: da 5-8, 10-16, 16-20 e 19-21, sul finale la prima linea alta del team trentino prevale. Nel quinto il filotto subìto inizialmente (5-1) non viene più recuperato (10-6, 12-6) e il 17% in attacco fa franare i propositi bellicosi.

ARGENTARIO TRENTO 3
ARMONIA PORTO 2
25-22, 23-25, 20-25, 25-23, 15-10
ARGENTARIO TRENTO: Lievore 1, Rossetto 1, Mazzon 15, Vattovaz 17, Bridi 5, Pucknick 6, Pedron 2, Todesco 3, Mazzon G. 16, Mazzon A. 15, Roselen (L). N.e.: Barbazeni, Luchi. All.: Pieragnoli-Lo Buglio.
ARMONIA PORTO: Grespi, Morandini, Bassi 9, Guarnieri 1, Mazzola 11, Michelini (L), Ghirardelli 8, Vecchi 12, Pischak 10, Montagnani (L), Galtarossa 2, Franchini 8. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Cristianini e Scolari (Vr).
Note: durata set 30’, 35’, 29’, 34’, 18’; ace 12-8; battute sbagliate 17-12; muri 8-8