sabato, maggio 16, 2015

Pomì, ci siamo

VIADANA. Dal 2 novembre al 16 maggio, dall’Igor Gorgonzola ospite al PalaFarina nella prima di campionato alla sfida decisiva per l’assegnazione dello scudetto al PalaTerdoppio. Contro il Novara la Pomì ha iniziato e contro il Novara stasera finisce, comunque vada. Alle 20.45 (diretta RaiSport 1) va in scena in Piemonte la madre di tutte le partite, gara 5 della finale scudetto, un sogno che si è materializzato, un match che tutti vorrebbero vivere. A questo punto non basta esserci, bisogna provarci. Per due volte in questa serie di finale tricolore la Pomì ha fatto sedere l’Igor, per due volte aveva invece perso in regular season. A Viadana un 1-3 che lasciò l’amaro in bocca dopo un primo set vinto 25-19 entusiasmando il pubblico. Il terzo e quarto set ceduti 25-27 e 23-25 gridarono vendetta. La prima giornata del girone di ritorno riservò però all’équipe rosa un sonoro 0-3 e un rientro da Novara a capo chino. Ora la testa si è rialzata, eccome se si è rialzata. La corazzata Igor Gorgonzola, che aveva perso tre incontri in tutto il campionato, grazie alla Pomì nuova versione ne ha persi due in due settimane e un po’ di timore adesso lo avverte, anche se gioca la bella in casa propria. Ottime singole giocatrici possono andare in difficoltà al cospetto di un gruppo che sa giocare bene insieme. Meraviglioso è stato, fra le tante cose, vedere Valentina Tirozzi rendere 12 centimetri in altezza a Katarina Barun e farle ripetuti mani e fuori sul gomito. Molto confortante è stato anche ammirare Serena Ortolani in campo per cinque set e non solo per i soliti tre o tre e mezzo prima di finire esausta in panchina. La Pomì per compiere l’impresa ha bisogno che tutte giochino bene mantenendo oliati i meccanismi veloci e che battuta, muro e difesa facciano la differenza. Poi sul resto se la gioca. “L’Igor ha il vantaggio del fattore campo – dichiara Alessia Gennari – noi la consapevolezza di valere tanto. Noi siamo stanche fisicamente, loro meno. Ma in questi casi occorre richiamare le energie mentali per trovare la forza. Abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai e che gioca con cuore, grinta e tecnica”. “Andiamo a Novara per provare a completare questa favola – annuncia orgoglioso coach Mazzanti – ho un gruppo che non si arrende mai. Anche quando ha sofferto nel cambio palla, ha comunque dimostrato di esserci”.
Igor Gorgonzola Novara: Partenio, Klineman, Kim, Guiggi, Bonifacio, Chirichella, Sansonna, Alberti, Signorile, Hill, Barun, Zanette. All.: Pedullà-Adami.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: La Micela di Trento e Rapisarda di Udine.

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